Lite sulle sanzioni alle toghe che non si astengono
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Far rientrare negli illeciti disciplinari relativi all’esercizio delle funzioni di magistrato la «consapevole inosservanza del dovere di astensione nei casi in cui è espressamente previsto dalla legge l’obbligo di astenersi o quando sussistono gravi ragioni di convenienza». Lo si legge in una bozza del decreto legge all’ordine del giorno del prossimo Consiglio dei ministri, in programma lunedì. La modifica va a toccare l’articolo 2 comma 1 lettera c) del decreto legislativo 23 febbraio 2006, n. (Il Dubbio)
Ne parlano anche altre fonti
In un decreto all'ordine del giorno del prossimo Cdm, il ministero della Giustizia infila una norma con l'obiettivo di punire giudici e pm che prendono posizione in pubblico sui temi dell'attualità politica (ad esempio sui migranti, ma non solo). (Il Fatto Quotidiano)
Arriva lunedì in Consiglio dei ministri la nuova norma-bavaglio studiata per punire i magistrati che si espongono in pubblico sui temi politici, a partire dall’immigrazione. (Il Fatto Quotidiano)
Consiglio dei ministri viene introdotta una norma che potrebbe materia di Giustizia che sarà discusso lunedì prossimo in (Tuttosport)
Sui migranti, per esempio - che ha causato polemica e, magari, ha difeso pubblicamente quella decisione, dovrà astenersi dal giudicare altri casi della stessa materia, altrimenti potrebbe essere punito. (L'HuffPost)
Aggiungendo un nuovo tassello allo scontro tra governo e magistratura che tanto sta preoccupando il Capo dello Stato. Qualcuno sostiene, nella maggioranza, che "è il sogno di Berlusconi che finalmente si avvera" mentre altri, all’opposizione, parlano di "scontro tra i poteri dello Stato ormai insostenibile", ma sta di fatto che ora il governo sta per passare dalle parole ai fatti. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
E’ insintesi quanto si trova nella bozza del decreto legge in materia di Giustizia che sarà discusso lunedì prossimo in Consiglio dei ministri. (Primaonline)