Morto Bruno Pizzul, storica voce del giornalismo sportivo

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
L'Unione Sarda.it INTERNO

È morto Bruno Pizzul, voce storica del giornalismo sportivo italiano. Aveva 86 anni e per quasi un ventennio, dal 1986 al 2022, era stato il telecronista delle partite della Nazionale sulla Rai. Tantissime telecronache, ma anche la conduzione di programmi come Domenica Sprint e La Domenica Sportiva, sempre sulla tv di Stato. Nato a Udine l'8 marzo 1938, Pizzul è morto all'ospedale di Gorizia. In Rai era entrato nel 1969, un anno dopo la prima telecronaca in uno spareggio di Coppa Italia, Juventus-Bologna, quattro giorni prima dello scudetto del Cagliari (L'Unione Sarda.it)

Su altri giornali

Il 29 maggio 1985 a Bruno Pizzul toccò di raccontare in diretta la finale di Coppa dei Campioni fra Juventus e Liverpool in programma allo stadio Heysel di Bruxelles. (la Repubblica)

Regalava lezioni di calcio senza pontificare, usando termini semplici ma chiari, trascinandoti nel m (TUTTO mercato WEB)

Rispetto, educazione, ironia, capacità di farsi piccolo per non intralciare la visione d’insieme: tutto questo, ma non solo, era Bruno Pizzul, che davvero sapeva essere un maestro con quello stile garbato e mai protagonista. (Sky Sport)

Dopo decenni di successi al cinema, la saga, che ha visto protagonisti i temibili Xenomorfi in otto film, sta per compiere un nuovo, audace passo, trasformandosi in una serie televisiva prodotta da FX. (SofiaOggi.com)

Così Andrea Abodi, ministro per lo sport e i giovani, ospite a "Storie italiane" su Rai1, ricorda il giornalista e voce storica della Nazionale scomparso all'età di 86 anni. Era una figura amica". (Tuttosport)

"Ed è gol!", "È tutto molto bello", "Ha il problema di girarsi". Sono solo tre delle tante frasi iconiche che ha regalato al mondo del calcio Bruno Pizzul, scomparso nelle scorse ore all'età di 86 anni e pianto adesso da tutta l'Italia dello sport, compatta. (TUTTO mercato WEB)