Microsoft Flight Simulator 2024 è stato testato per 200.000 giocatori online, ma la realtà risulta ben diversa
Come avrà visto chi ha installato la simulazione, questa ha una dimensione decisamente ridotta rispetto alla versione precedente, proprio perché la massa di dati viene rilevata direttamente da internet, ma questo si è trasformato in un drammatico punto debole nel giorno di lancio. Rispetto al capitolo precedente, Microsoft Flight Simulator 2024 si appoggia in maniera molto più decisa sull'infrastruttura cloud per effettuare un costante streaming di dati, cosa che rende indispensabile la solidità di questa struttura per un'esperienza di gioco ottimale. (Multiplayer.it)
Su altre testate
Era lecito aspettarsi che Microsoft Flight Simulator 2024 potesse generare un bel traffico aereo costante ma, a qualche ora dal lancio su Steam, il rilancio del simulatore di volo di casa Xbox sembra si stia per schiantare al suolo. (Spaziogames.it)
Microsoft ha pubblicato le proprie scuse ai giocatori che hanno avuto difficoltà di accesso durante il lancio di Flight Simulator 2024. Le scuse sono state comunicate direttamente da Jorg Neumann, il responsabile di Microsoft Flight Simulator, attraverso un video pubblicato sul canale YouTube ufficiale della piattaforma. (Powned.it)
Molti utenti hanno però incontrato problemi nell’installazione a causa di un rallentamento lato server, come comunicato dal supporto ufficiale del gioco, che ha causato lunghi tempi di caricamento, blocchi e l’impossibilità di avere a disposizione tutti gli aerei. (DDay.it)
e acquista il gioco direttamente da questo link oppure tramite il box qui sotto. Microsoft Flight Simulator 2024 è ora disponibile su Microsoft Store al prezzo scontato di 55.49€ rispetto al prezzo originale di 80€. (Multiplayer.it)
In un video pubblicato su YouTube, gli sviluppatori dell'opera hanno rivelato che l'infrastruttura del gioco era stata testata per gestire 200.000 utenti simultanei, ma il database delle missioni è diventato saturo, creando difficoltà per i giocatori. (Tom's Hardware Italia)
La simulazione come metodo d’addestramento al pilotaggio è sempre più diffusa e non poteva certo mancare nel nascente settore dei cosiddetti eVtol, mezzi aerei elettrici a decollo e atterraggio verticale, ovvero i taxi volanti, per i quali l’industria, specialmente quella automotive, sta investendo miliardi di dollari. (Panorama)