Dai Berlusconi allo Ius scholae, rabbia Meloni contro Tajani: “Ora rispondo colpo su colpo”

ROMA. Quando Giorgia Meloni arriva all’hotel di Monte Mario per la conferenza sul Mediterraneo lo sguardo è terreo. Due ore prima il governo è andato sotto nella commissione Bilancio del Senato sull’emendamento che propone di abbassare il canone della Rai. Antonio Tajani, che la accoglie sulla porta dell’albergo, da quello sguardo si accorge subito che sarà una giornata difficile. Anche perché l’… (La Stampa)

Ne parlano anche altri giornali

La maggioranza si spacca e il governo va sotto in Commissione Bilancio al Senato, sull'emendamento presentato dalla Lega al decreto fiscale per la riduzione del canone Rai. Hanno votato sì FdI e Lega, mentre FI si è unita al no delle opposizioni che hanno votato in modo compatto. (RaiNews)

La premier vede il leader di Forza Italia ai Med Dialogues e trattiene a fatica il fastidio: fredda stretta di mano prima del discorso (Open)

«Il governo aveva dato l’ok per il taglio del canone Rai. Uno sconto di 20 euro per 20 milioni di abbonati fra cui milioni di famiglie povere. (Italia Oggi)

Il canone RAI torna a 90 euro nel 2025: respinto l’emendamento della Lega al Senato

Al Teatro Costanzi di Roma, tra gli ospiti c’erano anche Federico Mollicone, di Fratelli d’Italia e presidente commissione Cultura alla Camera e Claudio Durigon, della Lega, e sottosegretario al ministero del Lavoro e delle politiche sociali. (LAPRESSE)

Una misura troppo cara, l’opinione di FI, del valore di circa 430 milioni di euro, mentre le casse dello Stato languono. Il taglio del Canone Rai voluto dalla Lega, dice il vicepremier e leader di Forza Italia Antonio Tajani, «non è mai stato nel programma di governo». (ilmessaggero.it)

C’è ancora una possibilità di discussione alla Camera, ma l’emendamento per la riduzione a 70 euro del canone RAI anche per il 2025 è uscito sconfitto dalla commissione Bilancio al Senato. (DDay.it)