Volkswagen, scioperi al via: dipendenti contro i tagli dei posti di lavoro nel bel mezzo della campagna elettorale
Volkswagen affronta scioperi in Germania contro il piano di tagli che minaccia tre stabilimenti e migliaia di posti di lavoro. Tra costi elevati e concorrenza cinese, il futuro del colosso automobilistico e dell’intero settore tedesco è in bilico Si acuisce la crisi Volkswagen. I dipendenti della casa di Wolfsburg hanno incrociato le braccia in Germania in segno di protesta contro un massiccio piano di tagli al personale, che potrebbe portare alla chiusura di tre stabilimenti e alla perdita di decine di migliaia di posti di lavoro. (FIRSTonline)
Su altre fonti
"Gli scioperi di avvertimento inizieranno lunedì in tutte le fabbriche", aveva avvertito ieri in un comunicato stampa Thorsten Gröger, negoziatore del sindacato dei metalmeccanici tedeschi Ig Metall. (Tiscali Notizie)
Si sono fermati i siti di Wolfsburg, Emden, Hannover, come anche Salzgitter e Brunswick. Così si procede verso il quarto incontro tra i rappresentati dei lavoratori e l'azienda, il prossimo 9 dicembre. (Auto.it)
È questo il primo passo di una mobilitazione che il sindacato metalmeccanico IgMetall preannuncia come "la battaglia contrattuale collettiva più dura che Volkswagen abbia mai conosciuto". L’obiettivo è quello di contrastare il piano di ristrutturazione del gruppo automobilistico, che prevede la chiusura di tre stabilimenti e migliaia di licenziamenti. (QuiFinanza)
I lavoratori di nove stabilimenti Volkswagen per la produzione di auto e componenti in tutta la Germania sono pronti a scioperare per diverse ore da oggi, come annunciato dal sindacato IG Metall. Le astensioni dal lavoro fermeranno le linee di assemblaggio, intensificando le tensioni tra i lavoratori e la direzione sul futuro delle operazioni tedesche della casa automobilistica. (Il Sole 24 ORE)
La forte crisi che sta interessando il gruppo Volkswagen è culminata oggi con uno sciopero di massa che ha visto i lavoratori di nove fabbriche in Germania incrociare le braccia. Secondo quanto riporta Reuters, allo stop delle linee produttive faranno seguito manifestazioni di massa, a cominciare dal quartier generale di Wolfsburg, dove dovrebbero protestare migliaia di dipendenti. (Automoto.it)
Partono gli scioperi in nove stabilimenti Volkswagen in Germania: linee di montaggio ferme e tensioni crescenti tra sindacati e azienda. Il sindacato IG Metall promette «una battaglia mai vista», mentre il colosso dell’auto cerca di arrivare a una soluzione condivisa (Milano Finanza)