Il rosso a Pellegrini rovina i piani dell’Italia: il Belgio rimonta, finisce 2-2. Le pagelle

La rinascita della nuova Italia di Luciano Spalletti ha una battuta d’arresto proprio di fronte al pubblico dell’Olimpico, dove il Belgio riesce a strappare un punto agli Azzurri nella terza giornata del gruppo 2 di Nations League. I padroni di casa partono in maniera perfetta, con aggressività, velocità e classe, schiacciando il Belgio e portandosi rapidamente sul 2-0 con la rete fulminea di Cambiaso ed il raddoppio di Retegui. (il Giornale)

Su altri giornali

Allo stadio Olimpico finisce 2-2 tra Italia e Belgio. Il migliore in campo è Dimarco, bene anche Cambiaso. Due i peggiori per gli azzurri: spiccano le insufficienze di Pellegrini, che prende un rosso e lascia la Nazionale in 10 nel primo tempo, e di Bastoni per l’errore che provoca la punizione del primo gol belga. (Sky Sport)

90'+6' - GIALLO PER PISILLI! Stavolta la trattenuta viene punita. FINISCE ! Finisce 2-2 la sfida tra Italia e Belgio nonostante una prestazione dominante da parte della squadra di Spalletti nel primo tempo. (Tutto Juve)

Il che può sembrare un controsenso, se è vero che l'Italia dopo 40 minuti è in vantaggio per 2-0 contro il Belgio e alla fine il risultato è di 2-2, ma è una considerazione che rispecchia l'andamento della notte romana. (Eurosport IT)

Italia bella a metà, il Belgio ringrazia e pareggia 2-2

Le parole dell'allenatore azzurro dopo la gara di Nations League contro il Belgio Italia, l'intervista post partita di Spalletti (GianlucaDiMarzio.com)

Ad aprire il match è appunto la Nazionale azzurra che va in vantaggio al primo minuto di gioco grazie a Cambiaso in tap-in su un rimpallo che Casteels aveva inizialmente salvato su un gran pallone di Federico Dimarco dalla sinistra. (Fcinternews.it)

La grande bellezza azzurra compare e scompare nel giro di un attimo: l’Italia fugge sul doppio vantaggio perché gioca bene e diverte, un cartellino rosso – espulsione di Pellegrini ad un niente dall’intervallo – spezza l’incantesimo, rimette in corsa il Belgio e ci riporta sulla terra. (La Stampa)