Naomi Campbell: viaggi di lusso, spa e sigarette pagati con i soldi della beneficenza. La modella nella bufera

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo

Naomi Campbell nella bufera. La modella è stata messa al bando formalmente dal mondo delle associazioni caritative britanniche al culmine di un'inchiesta amministrativa sull'abuso a scopi personali di fondi, destinati in teoria alla beneficenza, raccolti da Fashion for Relief: charity legata alla moda di cui era stata fra i promotori. I soldi della beneficenza usati per usi personali La vicenda, denunciata un paio d'anni fa, è stata chiusa adesso dalla Charity Commission, l'autorità indipendente incaricata di sorvegliare oltre Manica l'attività delle ong impegnate nel terzo settore, la quale ha certificato la malversazione delle risorse dell'ong in questione e la mancata destinazione di parte delle donazioni raccolte agli scopi benefici indicati. (corriereadriatico.it)

La notizia riportata su altri giornali

La città di Parigi è stata più che un semplice sfondo per me e per la mia carriera. Naomi Campbell è stata nominata Cavaliere dell'Ordine delle Arti e delle Lettere. (il Dolomiti)

Accedi qui Già registrato? Fashion Magazine utilizzerà le informazioni personali con rispetto. Naomi Campbell non riuscirà a godersi appieno il riconoscimento di Cavaliere dell'Ordine delle Arti e delle Lettere ottenuto ieri a Parigi, dov (fashionmagazine.it)

La supermodella ha avviato indagini all’interno del suo staff e ha annunciato il ricorso dopo la condanna a 5 anni di interdizioni da attività benefiche per aver sostenuto spese personali attraverso la sua Onlus Fashion for Relief. (Virgilio Notizie)

La top è stata messa al bando formalmente per cinque anni dalle associazioni caritative britanniche al culmine di un'inchiesta amministrativa sull'abuso a scopi personali di fondi donati e raccolti nel periodo tra il 2016 e il 2022 da Fashion For Relief, associazione benefica legata alla moda promossa tra gli altri anche da Miss Campbell. (Elle)

La top model ha affidato a una lunga lettera di difesa, considerazioni e conclusioni sulla condanna a 5 anni di interdizioni da attività benefiche per aver, secondo le accuse, con la sua Onlus Fashion for Relief, sostenuto spese personali. (Corriere della Sera)

«Non avevo il controllo della mia associazione di beneficenza, l’ho affidata a un avvocato, stiamo indagando per scoprire cosa e come sia successo». Queste le parole di Naomi Campbell che ieri sera, durante la cerimonia a Parigi con cui è stata insignita della prestigiosa onorificenza di Cavaliere dell’ordine delle arti e delle lettere, ha rotto il silenzio sulla recente vicenda che l’ha vista coinvolta. (Milano Finanza)