Meloni: "Rispetto i ruoli ma sull'immigrazione andrò avanti"

"Io tengo al rispetto dei ruoli e dico che intendo andare avanti sull'immigrazione e fare tutto il possibile per fermare l'immigrazione irregolare, piaccia o non piaccia alla sinistra". Lo ha detto la presidente del Consiglio e leader di FdI, Giorgia Meloni, a Perugia per la chiusura della campagna elettorale del centrodestra per le Regionali in Umbria. "Si parla di scontro con la magistratura. Non mi interessa nessuno scontro con la magistratura", ha aggiunto ricordando di aver cominciato a fare politica con l'esempio dei giudici Falcone e Borsellino e dopo la loro morte. (la Repubblica)

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Lo ha detto la presidente del Consiglio e leader di FdI, Giorgia Meloni, a Perugia per la chiusura della campagna elettorale del centrodestra per le Regionali in Umbria. Penso che ciascuno si debba assumere la responsabilita' delle proprie scelte". (Tiscali Notizie)

«Voglio dire che sono fiera del lavoro che stiamo facendo nella comunanza di lavoro – ha detto dal palco del SanFra – Di qua amicizia e comunanza, di là non si dono fatti vedere mai insieme. In mezzo ai cittadini siamo fortissimi noi, nei talk show tv e nei giornaloni sembra che siano forti loro, per questo abbiamo più consenso dopo due anni di governo. (Umbria 7)

Elezioni Umbria, sprint di Meloni. Nuovo affondo sui giudici: «Devono farci lavorare»

Se uno ascolta i talk o legge i giornaloni sembra che siano fortissimi, ma per sapere la verità devi stare tra la gente Lo ha detto il premier, Giorgia Meloni, a Perugia nel corso dell'evento elettorale con gli altri leader della coalizione a sostegno di Donatella Tesei, candidata del centrodestra alle elezioni regionali in Umbria di domenica 17 e lunedì 18 novembre. (Liberoquotidiano.it)

Che al vertice informale dei Paesi Ue di Budapest rivela «lo straordinario interesse sul protocollo Italia-Albania da parte dei nostri colleghi, un'attenzione che considero assolutamente positiva». La giurisprudenza che prova a disinnescare la lista dei «Paesi sicuri» decisa dall'esecutivo per decreto finisce sul banco degli imputati in Europa, a metterla sul tavolo è il premier Giorgia Meloni (il Giornale)

Ma parla più che altro - niente Musk e niente Trump, anche se a un certo punto la premier si precipita nel retropalco e tutti a dire: «L’ha chiamata il presidente degli Stati Uniti? Ma quale dei due: Donald o Elon?» - dei giudici e della sinistra. (ilmessaggero.it)