L'editoriale del Direttore: F1 a Las Vegas, luci e ombre nel rush finale
Da una parte le luci sfavillanti del GP di Las Vegas che promette una notte da leoni. Dall’altra le ombre inquietanti di una vigilia percorsa da una serie di notizie che rischiano di rabbuiare un appuntamento clamorosamente importante per il Mondiale di F.1. Dopo due settimane di stop il Circus si rimette in moto tuffandosi in una volata conclusiva da far tremare i polsi. Giorni di tensioni e lunghi coltelli prima di un round forse decisivo per la corsa al titolo Piloti (Max Verstappen ha in mano il primo match point per catturare la quarta iride F. (Autosprint.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
La GPDA ha infatti, dopo aver aperto un profilo social, pubblicato un duro comunicato contro la FIA e il suo presidente Mohammed Ben Sulayem per le recenti decisioni di direzione di gara. La Formula 1 si prepara a tornare in pista per il terzultimo appuntamento stagionale che apre la tripletta finale, il Gran Premio di Las Vegas 2024. (Automoto.it)
Dopo aver battagliato con Lando Norris per la vittoria in Brasile sotto la pioggia fino al momento della bandiera rossa, chiudendo poi il GP del Brasile ai piedi del podio, George Russell proverà a recitare un ruolo da protagonista anche nei prossimi giorni in occasione del Gran Premio di Las Vegas 2024, terzultimo round stagionale del Mondiale di Formula Uno. (OA Sport)
"Ci sono diversi di noi che si sentono un po' stufi di tutta questa situazione. Il britannico della Mercedes ha detto che i piloti "non erano a conoscenza" della decisione. (Il Mattino di Padova)
“La FIA conferma che Niels Wittich si è dimesso dalla sua posizione di direttore di gara della F1 per perseguire nuove opportunità. (Formu1a.uno)
Un profondo cambiamento è stato invocato ed ha appena avuto inizio. (Automoto.it)
Dopo l'uscita di Michael Masi alla fine del 2021, la Federazione Internazionale si era affidata alla doppia gestione, alternando Eduardo Freitas e Niels Wittich. Wittich era diventato direttore di gara in maniera permanente alla fine del 2022, ma dopo due anni anche lui si è ritrovato a dover fare un passo indietro. (Autosprint.it)