Goggia prima nel SuperG Beaver Creek: l'azzurra torna al successo a dieci mesi dall'infortunio

Primo posto per l'azzurra Sofia Goggia nel SuperG di Coppa del Mondo a Beaver Creek, quando sono scese le prime 30 della gara, tra le quali ci sono tutte le favorite per la vittoria finale. La sciatrice italiana è tornata in gara 10 mesi dopo il grave infortunio (frattura della tibia). Sabato era salita sul podio della discesa libera, arrivando seconda. Oggi il primo posto che corona un percorso fatto di grande determinazione e voglia di tornare ad alti livelli. (ilmessaggero.it)

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Straordinaria Sofia Goggia. Un’impresa al limite dell'incredibile, “miracolosa” visto che arriva a dieci mesi dall'incidente drammatico del 5 febbraio scorso, con frattura di tibia e malleolo, che poteva costarle la carriera e visto che è stata per ben otto mesi senza poter sciare. (Sky Sport)

Ma in fondo era già rodata: ci è passata otto anni fa, e non era ancora la campionessa che vince 25 gare di Coppa del mondo, duetta con Fiorello e suona il piano in tv. Quest’estate Sofia Goggia ha pensato di ritirarsi. (la Repubblica)

Goggia è salita sul primo gradino del podio con un tempo di 1'03"90, precedendo la svizzera Lara Gut-Behrami di 48 centesimi e l'austriaca Ariane Raedler di 55. La campionessa bergamasca, rientrata alle gare dopo dieci mesi dalla frattura alla tibia durante un allenamento a Ponte di Legno, ha centrato l'impresa conquistando il primo SuperG della stagione di Coppa del mondo. (Sky Tg24 )

Dopo esser stata lontana dalle gare per oltre dieci mesi, la 32enne di Astino ha sbaragliato tutte nella prova americana scrivendo un nuovo capitolo della sua formidabile carriera: "La vittoria più importante è sempre la prossima, però chiaramente è una pietra miliare nel mio percorso - ha spiegato Goggia dopo l'arrivo -. (Sport Mediaset)

Strepitosa Sofia Goggia che è tornata alla vittoria dopo 325 giorni dal brutto infortunio che l'aveva fermata: sulle nevi americane di Beacer Creek non ha avuto rivali nel Super G dominando la scena. (Fanpage.it)

La 32enne bergamasca è stato un portento in pista, dominando per tutto il tracciato e resistendo a Lara Gut-Behrami nel settore finale Un fenomeno, un autentico fenomeno. (latinaoggi.eu)