Gruppo Cap presenta nuovo Piano Industriale 2024-2028 e nuovo Piano di Sostenibilità 2023-2033
Gruppo Cap presenta nuovo Piano Industriale 2024-2028 e nuovo Piano di Sostenibilità 2023-2033 02 luglio 2024 Gruppo Cap, la green utility che gestisce il servizio idrico integrato della Città metropolitana di Milano, ha presentato il nuovo Piano Industriale 2024-2028 e il nuovo Piano di Sostenibilità 2023-2033. A spiccare tra i dati e gli obiettivi presentati gli oltre 300 mln di euro di investimenti nel biennio 2024-2025 e la riduzione delle perdite dell’infrastruttura idrica al 15% entro il 2033. (Il Sole 24 ORE)
Ne parlano anche altri media
(Adnkronos) – “Il 2023 è stato un anno molto importante per Cap Evolution. (OglioPoNews)
"Quelli presentati oggi sono due piani che guardano al futuro e allo sviluppo della nostra azienda. In questi anni, Gruppo Cap, che si occupa del servizio idrico integrato nella città... (Virgilio)
Per il prossimo biennio, invece, gli investimenti ammontano a circa di 324,6 milioni di euro, pari a un valore medio di 162,3 milioni all’anno. Le risorse stanziate includono i finanziamenti ottenuti in ambito PNRR. (quotidianodigela.it)
Dovremo quindi fare un grande sforzo, ma siamo molto contenti perché questo ci permetterà di raggiungere obiettivi ambiziosi: essere un'eccellenza nazionale nell’ambito delle perdite idriche, riutilizzare le acque depurate, produrre energia elettrica e trattare i rifiuti attraverso le sinergie con i nostri depuratori. (il Fatto Nisseno)
Dovremo quindi fare un grande sforzo, ma siamo molto contenti perché questo ci permetterà di raggiungere obiettivi ambiziosi: essere un’eccellenza nazionale nell’ambito delle perdite idriche, riutilizzare le acque depurate, produrre energia elettrica e trattare i rifiuti attraverso le sinergie con i nostri depuratori. (OglioPoNews)
Milano – Non solo gestione delle risorse idriche ma anche progetti sul fronte dell’energia e dei rifiuti, con la creazione a Rozzano di "un grande impianto per il trattamento dei rifiuti liquidi urbani che, insieme a Canegrate e a San Giuliano Milanese, renderà possibile smaltire oltre 150mila tonnellate trasformandoli in gas e calore, chiudendo il cerchio dell’economia circolare". (IL GIORNO)