Luca Carboni in mostra, la bella «malacopia» di quarant'anni da artista
Ad accogliere il visitatore c'è quella maglia del Bologna «sette giorni su sette» che è l'incipit di Silvia lo sai e dice allo spettatore che sarà impossibile non canticchiare facendo il giro nelle stanze dedicate alle opere di Carboni. Sono quarant’anni di creatività libera e intensa raccontata attraverso le opere che hanno accompagnato quattro decenni di una carriera musicale di successo. Ci sono i testi delle canzoni, anche quelli che non sono diventati davvero canzoni, ci sono le copertine degli album, ci sono le immagini metafisiche dei portici, ci sono le cattedrali, ultime fra i soggetti del Carboni pittore. (Vanity Fair Italia)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Luca Carboni, 40 anni tra musica e arte, la mostra - curata dal critico d'arte Luca Beatrice, prodotta da Elastica - con la quale il 62enne cantautore bolognese espone per la prima volta le sue opere. È stato un modo per continuare a lavorare», dice Luca Carboni, spalancando le porte del Museo Internazionale e biblioteca della musica di Bologna, che da oggi al 9 febbraio ospiterà Rio Ari O. (ilmessaggero.it)
Si intitola “Rio Ari O. Quarant’anni di creatività raccontata attraverso le opere che hanno accompagnato quattro decenni di una carriera musicale di successo. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Presentato anche il suo nuovo Cd che propone brani di classica e musical. Nel tradizionale concerto di novembre, la pianista si è esibita con la United Nations Symphony Orchestra (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
– “Sono sempre Luca lo stesso” canta Luca Carboni in una delle sue più celebri canzoni: e se è vero che nei suoi 40 anni di carriera è sempre rimasto fedele alla sua arte, la mostra “Rio Ari O”, che inaugura ufficialmente stasera al Museo internazionale e biblioteca della Musica e che rimarrà in loco fino al 9 febbraio (dal martedì al giovedì, dalle 11 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 18.30; venerdì dalle 10 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 19; sabato, domenica e festivi, dalle 10 alle 19) espone il lato meno conosciuto di Luca Carboni, quello più intimo e nascosto. (il Resto del Carlino)
Presentato questa mattina al bookshop del Teatro Vittorio Emanuele di Messina l’evento di inaugurazione dell’anno accademico del Conservatorio “Arcangelo Corelli” di Messina, che si svolgerà venerdì 22 novembre – giorno di Santa Cecilia, patrona dei musicisti – al Teatro Vittorio Emanuele. (Normanno.com)
La chiama "Malacopia" Luca Carboni quella sua seconda attività, poco conosciuta, di artista visivo che si potrà scoprire, assieme a quella assai più nota di cantautore, dal 22 novembre al 9 febbraio prossimi al Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna nella mostra "Rio Ari O - Luca Carboni, 40 anni tra musica e arte", curata da Luca Beatrice e prodotta da Elastica in collaborazione con il Settore Musei Civici Bologna. (Il Mattino di Padova)