Netanyahu dichiara guerra al mondo

Netanyhau ha dichiarato guerra al mondo intero. Tranne alla parte che lo sostiene, foraggia, arma o semplicemente ne ha paura. E’ persino difficile selezionare, tra le sue frasi, quelle più indicative di una febbre omicida senza più freni. Ha infatti esordito affermando che i raid contro Hezbollah in Libano continueranno, così come la guerra a Gaza, “fino alla vittoria totale”. Un obiettivo buono per la propaganda, ma che ogni esperto di cose militari, di qualsiasi paese e qualsiasi regime politico, sa essere aria fritta. (Contropiano)

La notizia riportata su altre testate

«Israele ha il diritto di difendersi, e i suoi cittadini devono poter tornare nelle loro … NEW YORK. (La Stampa)

Netanyahu definisce le Nazioni Unite "una palude antisemita" mentre alcune delegazioni lasciano l’aula. (la Repubblica)

Poco prima che Netanyahu salisse su quello scranno all’Onu, a Berlino il presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella diceva che «la pace non significa sottomissione e abbandono dei principi di dignità di ogni Stato e del diritto internazionale». (il manifesto)

Netanyahu critica Onu: "Palude di bile antisemita". Delegazioni lasciano aula per suo discorso

Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu al Consiglio di Sicurezza dell’Onu ha fatto una lunga ricostruzione degli eventi dal suo punto di vista, a partire 7 ottobre 2023: «I nostri nemici non vogliono distruggere solo noi, ma tutta la nostra civiltà». (Famiglia Cristiana)

Caccia israeliani hanno bombardato il quartiere di Dahiyeh, alla periferia sud di Beirut, dove si nasconde il segretario generale di Hezbollah, Hassan Nasrallah. Un intero isolato è stato sgretolato e centinaia di persone sono rimaste intrappolate sotto le macerie. (Tp24)

Concludendo il suo intervento dal podio dell'Assemblea generale delle Nazioni unite, il premier di Israele Benjamin Netanyahu ha definito l'Onu una "palude di bile antisemita". Al suo ingresso in sala per pronunciare il suo discorso dal podio, alcune delegazioni hanno lasciato l'aula. (il Giornale)