Oro: pronta reazione dal supporto a 2.560-2.550

Ultim'ora news 18 novembre ore 9 Avvio di settimana brillante per il Gold future (scadenza dicembre 2024), che sta provando a rialzare la testa dopo ben sei sedute consecutive al ribasso, che hanno proiettato il metallo prezioso sotto la soglia psicologica dei 2.700 dollari, fino a ridosso del supporto a 2.560-2.550: proprio la tenuta di quest’ultimo livello sta ora favorendo una prima reazione, che dovrà però confrontarsi con un primo ostacolo in area 2.610-2.620 dollari. (Milano Finanza)

Su altre testate

La correzione iniziata il 31 ottobre ha già raggiunto circa il 7%, ovvero 200 dollari per oncia. Le aspettative di una maggiore inflazione sotto le politiche di Trump potrebbero spingere il tasso di interesse neutro più in alto rispetto alle previsioni iniziali. (XTB)

Nuovo picco per l’oro: il metallo giallo raggiunge i 2.584 dollari l’oncia (+0,83%) questa settimana, con i contratti per consegna a dicembre in crescita dello 0,91% a 2.591 dollari l’oncia. (Business People)

Ultim'ora news 15 novembre ore 20 (Milano Finanza)

L’oro è la vittima di Trump: -8% dalle elezioni Usa, mentre Bitcoin vola del 35%

Gli analisti hanno ribadito un obiettivo di $3.000 per oncia entro dicembre 2025. (Finanza.com)

Gli analisti di Goldman Sachs non hanno dubbi: l’oro raggiungerà un nuovo record l’anno prossimo grazie agli acquisti delle banche centrali e ai tagli dei tassi d’interesse statunitensi. (Wall Street Italia)

Aveva sfiorato poco prima i 2.800 dollari per oncia, mentre è arrivato a scendere sotto 2.555 dollari nelle scorse sedute. La perdita è stata fino al 9%. (InvestireOggi.it)