EMERGENZA IDRICA, SERGIO POTENZA CHIEDE A SMALDONE UN CONSIGLIO COMUNALE APERTO
L’avvocato Sergio Potenza, responsabile dei Popolari Uniti e altre 6 persone hanno depositato al protocollo del Comune di Potenza la richiesya di una convocaszione urgente di un Consiglio straordinario aperto per informare la popolazione sulla grave crisi idrica e per discutere della bontà dei provvedimenti assunti. Ecco la letetra di richiesta Al Presidente del Consiglio Comunale di Potenza SEDE OGGETTO: Richiesta di convocazione “URGENTE” di una seduta di Consiglio comunale aperto. (Talenti Lucani)
La notizia riportata su altri media
Nel corso della riunione con il presidente Bardi, sono stati discussi i prossimi passaggi da seguire. Il Comune ha sottolineato l’importanza di comunicare tempestivamente le informazioni necessarie, per garantire una migliore organizzazione delle attività quotidiane. (Sassilive.it)
Con una interrogazione urgente a risposta orale indirizzata al Presidente della Giunta regionale, il Vice Presidente del Consiglio Regionale, Angelo Chiorazzo, ed il Presidente del Gruppo Consiliare regionale di Basilicata Casa Comune, Giovanni Vizziello, hanno chiesto di sapere se siano state rispettate tutte le normative previste dal Decreto Legislativo 152/2006 in materia di qualità delle acque da potabilizzare. (Potenza News )
POTENZA – I sindaci, rappresentati dal presidente dell’Anci Basilicata Gerardo Larocca, primo cittadino di Brindisi di Montagna, hanno saputo del progetto di far fronte al prosciugamento dell’invaso del Camastra con l’acqua del Basento assieme al resto della cittadinanza. (Quotidiano del Sud)
La tempistica dell’operazione – tra aspetti tecnici e campionamenti, ma soprattutto funzionale a garantire maggiori controlli – determina un periodo in cui la rete idrica sarà alimentata soltanto dai serbatoi: per garantire quindi l’erogazione dell’acqua nei giorni a venire ed evitare ulteriori disagi alla popolazione, in via eccezionale e per due giorni, ci saranno ulteriori restrizioni temporali nell’erogazione per consentire le manovre tecniche finalizzate ad abilitare l’ulteriore fonte d’acqua, quella del fiume. (Potenza News )
La situazione dei 29 comuni della Basilicata, tra cui il capoluogo Potenza, in cui da fine maggio l’erogazione di acqua potabile ha subito un progressivo razionamento a causa del prosciugamento della diga del Camastra, potrebbe non migliorare nei prossimi giorni. (il manifesto)
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