Padre Verzeni: sollevati da fine speculazioni su Sharon e Sergio
Milano, 30 ago. – “A un mese dalla morte di nostra figlia la notizia di oggi ci solleva anche perché spazza via tutte le speculazioni che sono state fatte sulla vita di Sharon e di Sergio” Ruocco, il suo compagno. Lo ha detto Bruno Verzeni, padre della donna uccisa a Terno d’Isola (Bergamo) nella notte tra il 29 e il 30 luglio, in un incontro con la stampa andato in onda su RaiNews24.“Ringraziamo anzitutto i carabinieri e la Procura della Repubblica di Bergamo per la competenza la tenacia che hanno dimostrato inoltre un grazie sentito ai nostri avvocati per i loro preziosi consigli e per la loro vicinanza, ci hanno supportato in questo periodo doloroso. (Agenzia askanews)
Ne parlano anche altri giornali
«Stanotte al termine di serratissime indagini siamo pervenuti a identificare il signore in bicicletta che ha reso prima spontanee dichiarazioni poi, in sede di interrogatorio, ha reso una piena confessione» dell’omicidio di Sharon Verzeni: è quanto ha detto Maria Cristina Rota, procuratore aggiunto a Bergamo, in merito al fermo del killer della 33enne di Bottanuco durante la conferenza stampa che si è tenuta alle 12 di venerdì 30 agosto in Procura a Bergamo e che fa luce sul delitto di Terno consumato un mese fa. (L'Eco di Bergamo)
Sangare è stato inquadrato da una videocamera di sorveglianza, e proprio grazie a quella brevissima sequenza i carabinieri sono stati in grado di risalire alla sua identità. Nel fotogramma vediamo il 30enne a bordo della sua bicicletta mentre si allontana da via Castegnate, luogo in cui la 33enne è stata colpita mortalmente da quattro fendenti mentre faceva una passeggiata notturna. (Virgilio Notizie)
Nato a Milano da una famiglia di origine africana, l’uomo di nazionalità italiana, vive a Suisio, un paese della Bergamasca, distante appena cinque chilometri da Terno d'Isola. Disoccupato e incensurato, Sangare non conosceva Sharon Verzeni. (La Stampa)
L'uomo in bici non conosceva vittima. Il delitto, a quanto apprende l'Adnkronos dagli inquirenti, sembra senza motivo. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Disoccupato, è nato a Milano e residente a Suisio, pochi chilometri di distanza da Terno d'Isola (Bergamo), il paese dove è avvenuto l'omicidio. L'uomo è nato in Italia da una famiglia originaria della Costa d'Avorio. (Il Messaggero Veneto)
Il commento di Laura Ravetto Le polemiche (Virgilio Notizie)