Treviso, minaccia e picchia medici e infermieri in ospedale: "Fatemi una Tac, ho consultato Google"

L'episodio è avvenuto nei giorni scorsi all'ospedale di Treviso, ma non è la prima volta che accade. Numerosi sono stati i casi di infermieri e medici attaccati da pazienti dopo un "consulto" sul 'dottor Google'. (Fanpage.it)

Su altre fonti

L’unica consolazione, se così si può dire, è che stavolta non si è arrivati alle mani. Ed è stato solo l’ultimo caso. (ilgazzettino.it)

In Juventus-Napoli “arbitraggio molto partigiano“ Juventus-Napoli appartiene ormai al passato. Tuttavia le scorie legate ad un arbitraggio che a qualcuno non è andato giù permangono. Massimo Pavan, vicedirettore di Tuttojuve. (Terzo Tempo Napoli)

Un uomo si presenta al pronto soccorso dell'ospedale di Treviso, convinto di avere bisogno di una Tac dopo aver consultato Google. Un episodio che sembra uscito da un film, ma che purtroppo è reale. (La Voce di Rovigo)

Ancora minacce e insulti nei confronti del personali sanitario, questa volta da parte di un uomo che voleva essere sottoposto ad una Tac dopo un trauma. Per fortuna, non si è arrivati alle mani, ma questo caso, avvenuto nel pronto soccorso dell’ospedale di Treviso, non è che l’ultimo (solo cronologicamente) di una lunga serie. (Il Fatto Quotidiano)

Alcuni pensano di avere più diritto di altri. È il punto di vista di Gianluca Martin, segretario della Fials di Treviso, sindacalista, ma anche e soprattutto infermiere che lavora nel pronto soccorso del Ca’ Foncello da oltre 35 anni. (ilgazzettino.it)

Nonostante i medici avessero stabilito che non fosse necessaria, il paziente insisteva, basandosi su quanto letto online, ribadendo che “Google” gli aveva dato indicazioni diverse. La notizia è stata riportata nell’edizione odierna del Gazzettino. (tviweb)