Il ritorno del boss Guttadauro, dava lezioni di mafia al figlio: “Ti devi evolvere, ma rimanere con quella te…

Il ritorno del boss Guttadauro, dava lezioni di mafia al figlio: “Ti devi evolvere, ma rimanere con quella testa” di Salvo Palazzolo. I nuovi affari del capomafia di Brancaccio che negli anni Ottanta fu aiuto primario alla Chirurgia dell'ospedale Civico di Palermo.

Il mistero mai risolto della soffiata arrivata dall'ex presidente della Regione Salvatore Cuffaro, nel 2001.

La nuova vita a Roma del padrino palermitano

(La Repubblica)

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In manette è finito anche suo figlio Mario Carlo. L'ordinanza di custodia cautelare è stata emessa dal gip per lui e per il figlio Mario Carlo accusati di associazione di tipo mafioso. (ilGiornale.it)

Sarebbe stato lui il gancio con un deputato: “… hanno telefonato perché quello della Camera dei deputati mi ha chiamato stamattina, è importantissimo…” C’è un capitolo dell’inchiesta su Giuseppe Guttadauro, boss di Brancaccio arrestato due giorni fa assieme al figlio, ancora top secret. (Livesicilia.it)

"Un duro colpo l'operazione dei carabinieri del Ros che, in seguito a indagini coordinate dalla Direzione distrettuale antimafia del capoluogo siciliano, hanno arrestato ieri, a Palermo, 'il dottore', Giuseppe Guttadauro, già primario dell'ospedale Civico, coinvolto in passato nell'inchiesta sulle talpe alla Dda. (La Repubblica)

Mario Carlo era uomo delle trame e degli incontri, ma anche del lavoro sporco. Le indagini dei carabinieri del Ros fotografano il rapporto fra Giuseppe Guttadauro e il figlio Mario Carlo. (Livesicilia.it)

hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal G.I.P. del Tribunale di Palermo nei confronti di GUTTADAURO Giuseppe inteso “il dottore” (destinatario della misura degli arresti domiciliari) e del figlio GUTTADAURO Mario Carlo (destinatario della custodia cautelare in carcere), indagati per i delitti di associazione di tipo mafioso. (Bagheria News)

Il dottore dispensava anche consigli ai giovani boss: "Non puoi scendere a livello dei picciutteddi - diceva il maestro all'allievo - non va bene Per lui l'accusa è di aver continuato a tessere i rapporti con la mafia palermitana da Roma, dove viveva dopo l'ultima scarcerazione. (Giornale di Sicilia)