Referendum abrogativo dell’obbligo di vaccinazioni pediatriche: il punto di vista di un giurista

Il tema del Referendum abrogativo dell’obbligo vaccinale pediatrico, che la c.d. Legge Lorenzin prevede per ben 10 malattie, sta iniziando progressivamente ad attirare attenzione e riflessioni. Su queste pagine, per esempio, è recentemente apparso un articolo a firma dell’ex Maresciallo Marco Billeci che, pur complimentandosi per lo slogan utilizzato e augurandosi, alla fine, che le sue stesse perplessità si dimostrino non corrette, elenca quelle che risulterebbero le ragioni dell’inopportunità “strategica” della scelta referendaria. (Il Giornale d'Italia)

Su altre testate

Arriva il piano Olivetti della cultura con una struttura ad hoc che avrà l’obiettivo di promuovere la cultura come bene accessibile e integrato nella vita delle comunità: dalla valorizzazione delle biblioteche al rilancio delle periferie e aree svantaggiate. (Italia Oggi)

Cardine del Decreto è il Piano Olivetti per la Cultura che introduce strumenti per valorizzare le biblioteche quali mezzo di educazione intellettuale e civica e di connessione con il tessuto sociale. Il Consiglio dei Ministri ha approvato, nella giornata del 23 dicembre, il Decreto Cultura, che introduce misure innovative per valorizzare il patrimonio culturale, sostenere l'editoria e promuovere la cooperazione culturale con Africa e Mediterraneo. (Il Vescovado Notizie)

Lo aveva annunciato dopo il suo arrivo turbolento al governo, tra la cacciata del primo capo di gabinetto (invischiato nell’affaire Boccia) e le dimissioni forzate del secondo (mal digerito dalla destra): «Cambierò tutto al ministero della Cultura». (il manifesto)

Biblioteche, spettacoli, periferie: il piano Olivetti della cultura

Le anticipazioni dei contenuti del decreto Cultura piombano negli uffici del Collegio romano e si alza la bufera sulla decisione del ministro Alessandro Giuli di nominare sei nuovi dirigenti per i piani Mattei e Olivetti, dare più potere ad Ales e stanziare fondi a pioggia che sanno di mance. (la Repubblica)

E proprio con lo scoprimento della targa di intitolazione – posta sulla porta di ingresso dell’Archivio Storico e coperta temporaneamente dal tricolore – si è aperta una cerimonia il cui ospite d’onore – assente solo fisicamente – era proprio Renzo Rossi. (Cronache Cittadine)

Così il Ministro Alessandro Giuli ha commentato le finalità del nuovo Decreto riferito a «Misure urgenti in materia di Cultura», approvato in sede di Consiglio dei Ministri proprio all’antivigilia di Natale, nella giornata del 23 dicembre. (ExibArt)