Migranti, una sentenza tirata fuori con il forcipe

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Italia Oggi INTERNO

Per accennare al problema della grottesca situazione alla quale stiamo assistendo oggi in Italia con la recente sentenza del Tribunale di Roma riguardo ai migranti in Albania, dobbiamo necessariamente partire da Montesquieu, a meno che non si voglia partire addirittura da Platone che, nel dialogo «La Repubblica», aveva già accennato alla separazione dei poteri. Il principio della separazione dei poteri (legislativo, esecutivo e giudiziario) è la base di (quasi) tutti i moderni stati democratici ed è sancita apertis verbis anche dalla nostra Costituzione (Italia Oggi)

Ne parlano anche altre fonti

Nella nuova puntata di Fratelli di Crozza, in onda ogni venerdì in prima serata su Nove e in streaming su discovery+, Maurizio Crozza torna nei panni del Ministro della Giustizia, Carlo Nordio, il quale ha definito “abnorme” la sentenza con cui i giudici del tribunale di Roma non hanno convalidato il decreto di trasferimento e trattenimento di alcuni migranti in Albania: «Excessif… exagéré… incroyable… aberrant…extreme… exorbitant… folli… monstreux, sono i sinonimi francesi di “abnorme” che i giudici italiani non conoscono perché sono tutti usciti dall’Istituto Agrario. (Il Giornale d'Italia)

Nel 2024 hanno registrato un importante -64% e un aumento dei rimpatri del 20%. Nazioni a trazione non propriamente sovranista, poi, come la Germania del socialdemocratico Scholz, hanno espresso considerazione proprio per il progetto Italia-Albania, con cui il governo ha esternalizzato la gestione dei flussi migratori. (Secolo d'Italia)

Protocollo che il ministro Nordio definisce “un unicum nel panorama internazionale, basato sull'equa condivisione delle responsabilità con i Paesi terzi e in linea con gli obblighi previsti dal diritto internazionale dell'Ue, per usare le stesse parole della presidente della Commissione Europea”. (RaiNews)

PUBBLICITÀ L'Italia è corsa ai ripari approvando lunedì un decreto che corregge l'invio di richiedenti asilo in Albania, dopo la sentenza del Tribunale di Roma che ha ordinato il ritorno dei primi migranti mandati in Centri di rimpatrio (Cpr) fuori dai confini Ue. (Euronews Italiano)

Roma, 23 ott. – L’ordinanza che nega il trattenimento dei migranti in Albania “è assolutamente irragionevole” e “dettata da un approccio di visione diversa da quella del governo. (Agenzia askanews)

Avete capito bene: alcuni partiti nazionali stanno di fatto sollecitando l’Unione a sanzionare la propria Nazione e i propri cittadini, con il solo obiettivo di colpire politicamente questo Governo. (Radio Radio)