Montagna in crisi tra strutture dismesse (e dimenticate) e sprechi milionari: a Pian dei Fiacconi per Legambiente "l'impianto della vergogna", abbandonato dal 2020
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Montagna in crisi tra strutture dismesse (e dimenticate) e sprechi milionari: a Pian dei Fiacconi per Legambiente "l'impianto della vergogna", abbandonato dal 2020 Legambiente ha presentato il nuovo dossier Nevediversa 2025 “Una nuova montagna è possibile?” con il censimento aggiornato degli impianti legati agli sci tra chiusi, semichiusi e quelli che faticano a restare aperti. La copertina di quest’anno, è la bidonvia di Pian dei Fiacconi, sul versante nord della Marmolada, la Regina delle Dolomiti (il Dolomiti)
Ne parlano anche altre fonti
Giovedì 13 marzo, a Milano, è stato presentato il rapporto annuale “Nevediversa” di Legambiente. Numeri che mi fano sentire meno solo in questo clima generale dove ogni questione è affrontata attraverso indottrinamenti ideologici e schieramenti di parte. (Il Fatto Quotidiano)
È il dato che emerge dall’annuale report di Legambiente, Nevediversa 2025 “Una nuova montagna è possibile?“, che monitora lo stato di salute delle nostre montagne e delle attività legate allo sci alpino. (Il Fatto Quotidiano)
In 5 anni, il numero di impianti di risalita dismessi tra Alpi e Appennini è raddoppiato. Basta questo dato a fotografare lo stato di profonda crisi in cui versa l’industria della neve in Italia. Investimenti anacronistici, modelli insostenibili, conflitti per le risorse idriche. (Rinnovabili)

Se il problema è quindi chiaro a tutti - anche a chi si ostina a investire ancora enormi capitali per espandere questo settore - non è semplice individuare delle soluzioni; non è facile strutturare dei modelli turistici alternativi, più vicini alle peculiarità climatiche del presente. (il Dolomiti)
Il dossier relativo al 2024, l’anno più caldo mai registrato, è stato reso pubblico (ne abbiamo parlato in questo articolo) mentre la Fondazione Cima confermava che il deficit idrico dovuto alla carenza di neve rimane grave nella maggior parte della penisola, e si attesta intorno al 70% in meno rispetto alle medie climatologiche del passato. (il Dolomiti)
Impianti di risalita dismessi e abbandonati, più acqua per fabbricare la neve. Legambiente nel dossier “Nevediversa 2025” censisce gli impianti chiusi, semichiusi e quelli che faticano a restare aperti e la fotografia è impietosa. (la Repubblica)