L'"uomo delle tasse" è un raffinato politico che crede nella democrazia, nell’uguaglianza e nel bene comune
“L’uomo delle tasse, bella idea” si sono affrettati col solito sarcasmo da destra e da sinistra. Con ugual garbo, verrebbe da dire, pur di bollare, “sistemare” e relegare tra i paradossi e le caricature il nome nuovo che qualcuno aveva sussurrato e ora inizia a fare paura. Perché inatteso, un outsider, uno dei massimi dirigenti dello Stato figlio di quella cultura cattolica e di sinistra da troppo tempo senza voce e senza un peso. (Tiscali Notizie)
Ne parlano anche altre testate
Ieri Ernesto Maria Ruffini ha incontrato il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, riconfermandogli le dimissioni dal vertice dell’Agenzia dell’Entrate. Si sente sollevato, come chi da tempo voleva liberarsi di un peso perché, come ha detto nell’intervista al Corriere ,«il clima è cambiato» e si sente fuori posto se il Fisco è indicato dal governo come un nemico. (Corriere della Sera)
Tra i candidati alla successione di Ruffini al timone dell'Agenzia delle Entrate c'è anche Gabriella Alemanno, sorella dell'ex ministro e sindaco di Roma, Gianni. I fratelli Alemanno hanno origini salentine (genitori di Gallipoli e Monteroni). (quotidianodipuglia.it)
La successione di Ernesto Maria Ruffini ripropone, in chiave aggiornata e con sfumature politiche tutte interne alla coalizione di governo, l’eterna questione “duale” dell’amministrazione fiscal/tributaria, da un lato l’agenzia delle Entrate, dall’altro - allo stesso tempo alternativo e complementare - la Guardia di Finanza. (Il Sole 24 ORE)
Il giorno dopo le dimissioni di Ernesto Maria Ruffini che ha rimesso l’incarico di direttore dell’agenzia delle Entrate, rivendicando, con un’intervista sul Corriere, il diritto di prendere parola nel dibattito pubblico, la politica si divide sulle sue affermazioni e sull’ipotesi che sia lui il federatore del centro che guarda al Pd. (Corriere della Sera)
È questo il mood che si respira nel centrodestra dopo l’annuncio del direttore dell’Agenzia delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini, di voler lasciare il suo incarico. ROMA. (La Stampa)
"Se chiediamo chi è il direttore dell’Agenzia delle entrate, nessuno risponde con un nome preciso - ha spiegato il sondaggista Antonio Noto in un'intervista rilasciata al Foglio -. (Liberoquotidiano.it)