Il governo e l’autunno dei soldi

Ci sono due stagioni dell’anno in cui il governo, qualsiasi governo, entra in fibrillazione: l’autunno, per definire la manovra economica e la legge di stabilità che il Parlamento deve approvare entro il 31 dicembre; e la primavera, quando deve mettere mano all’aggiornamento dei conti. Sono ormai molti anni, con esecutivi di qualsiasi orientamento, che questi appuntamen… (La Stampa)

Ne parlano anche altri giornali

ANSA (Avvenire)

«Confermo che, come peraltro già annunciato in Consiglio dei ministri, qualche settimana fa io ho preannunciato a tutti i miei colleghi che occorre fare sacrifici e rinunciare a qualche programma, magari totalmente inutile, magari che sopravvive dal passato ma che non dà nessuna concreta utilità. (Corriere della Sera)

Il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, ha lanciato un appello ai colleghi di governo affinché individuino e propongano tagli alle spese ritenute inutili nei rispettivi ministeri. (il Giornale)

Giorgetti ai ministri: obbligatorio tagliare le spese. Anche il Mim?

Poi aggiunge: aggiunto: «Nella prossima manovra sicuramente non ci saranno più tasse. Tira dritto Giancarlo Giorgetti. (La Stampa)

Queste spese meritano un trattamento migliore". Annuncia anche interventi in favore delle famiglie: "Chi ha figli in età giovane o scolare sostiene sicuramente più spese. (Fanpage.it)

A scriverlo è il Fatto Quotidiano che riporta quanto dichiarato dal ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, in collegamento con la festa del Foglio a palazzo Vecchio a Firenze. (Tecnica della Scuola)