Roma, l'ultimo saluto a Paolo Pietrangeli sulle note di 'Contessa'
Una colonna sonora testimoniava un modo di vivere", racconta Fausto Bertinotti.
Le sue opere hanno accompagnato la riscossa studentesca e operaia del 1968-69.
Si è svolta alla Casa del Cinema la cerimonia funebre di Paolo Pietrangeli, cantautore, politico e regista scomparso lo scorso 22 novembre.
Alla cerimonia anche Giovanna Marini, la quale ha cantato alcune delle sue canzoni più celebri
A omaggiarlo familiari, amici e tanti esponenti della sinistra del presente e del passato. (Repubblica TV)
La notizia riportata su altri giornali
Lutto a Mediaset: si è spento a 76 anni Paolo Pietrangeli, “il regista rosso”, alla corte di Maria. Figlio del regista Antonio Pietrangeli e Margherita Ferrone, è riuscito a cambiare rotta artistica a e professionale, diventando un regista di successo molto apprezzato, in particolare sulle Reti Mediaset. (Tipiù)
Si tratta appunto del Maurizio Costanzo show, di Amici e di C’è posta per te. “Più di vent’anni insieme al Maurizio Costanzo Show, poi una fiction che si chiamava `Orazio´ e c’era ugualmente lui. (il Democratico)
Bisogna saper lasciare segni che diventano patrimonio comune. In tutte le musiche che hanno avuto, hanno o avranno anche in un futuro una qualche attinenza con il concetto di «popolo», dunque le musiche «popolari», una cosa è essenziale, e da non confondersi con la banalità della presenza ossessiva mediatica: il concetto di «divulgazione». (Il Manifesto)
Nel 1974 la prima opera come regista: "Bianco e Nero", un documentario sul mondo del neofascismo e dei settori eversivi dell'estrema destra. Le parole toccanti di Maria De Filippi: "Paolo Pietrangeli è un amico, un collega, un poeta, un personaggio dalle mille meravigliose risorse e dalle mille inaspettate angolazioni caratteriali (TIMgate)
Raramente Maria De Filippi decide di intervenire sui social, ma in queste ore ha deciso di dare l’ultimo saluto all’amico e collega scomparso nella giornata di ieri, lunedì 22 novembre. Agli inizi degli anni ’80 dirà addio per sempre al cinema e entrerà nel mondo della televisione, iniziando la sua collaborazione con Costanzo e la De Filippi, senza però dimenticare il suo grande amore: la musica (Fidelity News)
Figlio d'arte (il papà è il regista Antonio Pietrangeli), già nel 1961 è attivo nella musica popolare militando nel Nuovo Canzoniere Italiano con brani folk e della tradizione popolare italiana. Progressivamente Pietrangeli abbandona musica e regia cinematografica e passa a quella televisiva, dedicandosi a programmi di intrattenimento come Maurizio Costanzo Show e persino il talent Amici di Maria De Filippi (il Giornale)