Potenza, ancora rubinetti a secco in attesa delle acque del Basento

Potenza, ancora rubinetti a secco in attesa delle acque del Basento
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La Gazzetta del Mezzogiorno INTERNO

Un lungo week end di campionamenti per verificare, ancora una volta, la qualità dell’acqua del Basento. È quello appena iniziato, con i controlli di Asp e Arpab, ieri, alla vasca di raccolta del Camastrino dove confluisce solo l’acqua del fiume (mentre quella della diga a causa del fango non è più potabilizzabile) ed oggi presso il potabilizzatore di Masseria Romaniello. La crisi idrica continua a mordere nei 29 comuni del Potentino serviti dallo schema idrico “Basento – Camastra” e con essa continuano anche i timori, la ricerca di responsabilità e le tensioni rispetto ad una emergenza che non ha precedenti in Basilicata (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Su altre fonti

In particolare, secondo quanto reso noto da Acquedotto lucano, oggi nel capoluogo lucano l’acqua sarà erogata solamente dalle ore 7 alle 14, ma in diverse zone della città, tra le quali il centro storico, lo stop è programmato anche prima e in altre l’acqua, dopo l’interruzione notturna, è tornata molto dopo le 7. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Il Governo? Assente. Bardi? Evanescente. (Sassilive.it)

La carenza di acqua potabile sta mettendo a dura prova circa 140mila lucani che tra interruzioni idriche e i dubbi riguardo alla nuova immissione delle acque del Basento che inizierà a sgorgare dai rubinetti il prossimo lunedì stanno affrontando una crisi senza precedenti. (ondanews)

Emergenza idrica. Nelle analisi acque fiume Basento qualcosa già non quadra

Per questo motivo non sarà possibile garantire il servizio di distribuzione secondo gli orari già definiti, ma si rende necessario operare una nuova programmazione degli orari di chiusura per il presente fine settimana, basata sul volume idrico residuo di ciascun serbatoio cittadino. (Potenza News )

Minuti per la lettura Ridotta ancora l’erogazione idrica a Potenza per fronteggiare la crisi; Quasi esaurita l’acqua di serbatoi e sorgenti che doveva bastare fino al rabbocco dal Basento, lunedì (Quotidiano del Sud)

In tale eventualità le acque possono essere utilizzate, in via eccezionale, solo qualora non sia possibile ricorrere ad altre fonti di approvvigionamento e a condizione che le acque siano sottoposte ad opportuno trattamento che consenta di rispettare le norme di qualità delle acque destinate al consumo umano. (Basilicata24)