Terremoto: l'onda anomala al largo delle isole Tremiti dopo la scossa di ieri

Per fortuna nessun danno a persone e cose per il terremoto avvenuto ieri nell'Adriatico ed avvertito anche ad Andria.

Nessuna inondazione per chi temeva uno tsunami, saputo dell'epicentro del sisma: i sismologi avevano immediatamente tranquillizzato l'onda social che paventava un tale fenomeno, ma i sopralluoghi sulla costa hanno rilevato al largo delle isole tremiti una evidente onda anomala fendere come un brivido, quasi un tremito, la superfice calma del mare (vedi il video girato da un elicottero dell'Alidaunia). (AndriaViva)

Ne parlano anche altri media

La scossa più forte registrata dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia è avvenuta alle ore 19:43 di M 3.8, mentre alle ore 22:15 registrata altra scossa di M. Terremoto in Puglia oggi, domenica 28 marzo 2021: scossa M 3.2 sul Mar Adriatico Centrale. (Centro Meteo italiano)

Nelle ultime 48 ore, i sismografi della Sala di Sorveglianza dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia a Roma (INGV), hanno registrato oltre cento scosse, con punte di oltre 3.0 di magnitudo. (StatoQuotidiano.it)

Non si segnalano danni a persone o cose. Continua la sequenza sismica nel Mar Adriatico iniziata con la scossa di magnitudo 5.2 (rivista al ribasso da 5.6) del 27 marzo tra Italia e Croazia. Non si segnalano danni a persone o cose (Sky Tg24 )

Una quindicina quelle registrate solo dalla mezzanotte alle 7.30, dagli strumento dell'Ingv, di magnitudo compresa tra 2.1 a 3.2, come nel caso di quella delle 7.28, localizzata in mare a una profondità di 10 chilometri (AGI - Agenzia Italia)

"Il terremoto nel Mare Adriatico centrale è una causa del lento ma incessante spostamento verso sud-ovest della catena dinarica ad una velocità variabile tra i 2.0 e i 4.5 metri per millennio. "Il terremoto odierno (di ieri, 27 marzo, ndr) è quindi testimonianza diretta della presenza di grandi faglie sismogenetiche, allineate sia lungo la costa dalmata, sia in pieno Adriatico". (Zonalocale)

Certo, adesso il fenomeno sta proseguendo ma con scosse di magnitudo sempre minore, quindi possiamo stare abbastanza tranquilli. Lì c'è attività sismica - conclude Venisti - e bisogna trovare il giusto compromesso per convivere con questo fenomeno naturale" (FoggiaToday)