Sanità, Tommasetti: "Malati oncologici in fuga dalla Campania"

Articolo Precedente

next
Articolo Successivo

next
Ottopagine SALUTE

Sanità, Tommasetti: "Malati oncologici in fuga dalla Campania" "La nostra regione non è un punto di arrivo ma piuttosto di partenza" “De Luca parla di camorrismo istituzionale delle regioni del Nord ma la realtà è che migliaia di campani malati di cancro preferiscono curarsi altrove”. Il consigliere regionale della Campania della Lega, Aurelio Tommasetti, commenta i dati del rapporto “Svimez-Save the children” sulla salute per sottolineare le gravi carenze del sistema sanitario regionale. (Ottopagine)

La notizia riportata su altre testate

È una situazione inaccettabile” dichiara il segretario della UGL Salute Gianluca Giuliano. Emerge ancora una volta, dallo studio, un’Italia spaccata nell’erogazione dell’assistenza sanitaria con troppi cittadini del sud che decidono di viaggiare verso il centro o il nord per curarsi. (BlogSicilia.it)

Ovvero: sempre più cittadini sono costretti a spostarsi verso il settentrione per ricevere trattamenti adeguati. Anche i bambini. (Invalidità e Diritti)

Il diritto alla salute è l’unico ambito dove, ad esempio, la commissione che dovrebbe decidere, all’interno dell’autonomia differenziata, sui cosiddetti Lep, i Livelli Essenziali delle Prestazioni, ha passato la mano, spiegando che, in realtà, già esistono da tempo, sia pure con un altro nome, i Lea, ovvero i Livelli Essenziali di Assistenza. (Quotidiano del Sud)

La mobilità passiva è ancora molto alta. I dati SVIMEZ non promuovono la Puglia: le ombre sono tante, nonostante qualche progresso nel campo oncologico e il raggiungimento dei LEA sulla carta. (Corriere Salentino)

La Calabria resta la prima regione d’Italia per migrazione sanitaria mentre è l’ultima per spesa corrente in sanità e per il numero di donne che si sottopongono a screening oncologici. «Il 43 per cento dei pazienti calabresi si rivolge a strutture sanitarie di regioni non confinanti. (Gazzetta del Sud - Edizione Calabria)

09 FEB “Preoccupano i dati del Rapporto Svimez sui divari sempre più crescenti tra Nord e Sud nella tutela del diritto alla salute. (Quotidiano Sanità)