Cos'è la spondilite anchilopoietica giovanile, la malattia che avrebbe causato la morte di Giacomo Leopardi
La spondolite anchilosante giovanile è una variane della spondilite anchilosante, una malattia infiammatoria cronica a carico della colonna vertebrale e delle articolazioni sacroiliache. Secondo una recente ipotesi sarebbe stata questa la malattia che avrebbe causato a Giacomo Leopardi i dolori che hanno plasmato la sua opera, portandolo alla morte a 39 anni. (Fanpage.it)
Ne parlano anche altre fonti
Stasera, mercoledì 8 gennaio 2025, si conclude su Rai1 la miniserie evento “Leopardi - Il poeta dell’infinito”, un progetto diretto da Sergio Rubini che ha saputo trasformare la figura di Giacomo Leopardi in qualcosa di completamente nuovo e sorprendente. (Torino Cronaca)
Dove è stata girata la fiction “Leopardi, il poeta dell’infinito”, la serie tv su Giacomo Leopardi e sulla caduta del fascismo? Vi sveliamo tutte le location, con fotografie di raffronto tra le scene della fiction e la realtà. (Finestre sull'Arte)
La prima parte della miniserie “Giacomo Leopardi, poeta dell’Infinito”, diretta da Sergio Rubini e trasmessa in prima serata su Rai Uno, ha raccolto un pubblico di oltre 4 milioni di spettatori, raggiungendo il 24,1% di share. (Radio Erre)
“Non saremo alla Basilica della Misericordia, ma siamo pur sempre a Macerata”. Con queste parole, lo scrittore Pietro Giordani introduce la città di Macerata al giovane Giacomo Leopardi nella serie “Leopardi - Il Poeta dell’Infinito”, andata in onda ieri sera in prima tv su Rai1. (Picchio News)
La fiction ‘Leopardi – Il poeta dell’infinito’ è stata un successo. Nata e cresciuta a Grosseto, sono una giornalista pubblicista laureata in Scienze politiche. Nel 2016 decido di trasformare la passione per la scrittura in un lavoro, e da lì non mi sono più fermata. (Virgilio Sapere)
Leopardi, prima parte La prima parte della miniserie Rai dedicata a Leopardi si apre a Napoli e non a Recanati. In onda nel corso di due serate, il 7 e l’8 gennaio 2025, racconta l’intera storia, delicata, struggente e amara, di un’anima fragile e affascinante. (DiLei)