ROMA, NOTTE AGITATA IN SVEZIA PER COLPA DEI TIFOSI DELL'ELFSBORG

Non è iniziata bene la trasferta in Svezia della Roma per la partita di Europa League contro l'Elfsborg in programma questa sera. Verso le 2:30, circa 20 tifosi svedesi si sono radunati sotto l'hotel a Boras per disturbare il sonno dei giallorossi con petardi e fuochi d'artificio. La bravata è stata poi ripetuta tre ore più tardi: in entrambe le occasioni diversi calciatori della Roma si sono svegliati e affacciati alle finestre per capire che cosa stesse accadendo. (Sport Mediaset)

La notizia riportata su altri giornali

Alla vigilia del match, Juric ha risposto alle domande dei giornalisti, spiegando le sue intenzioni e strategie per affrontare gli avversari svedesi alla Boras Arena. Dopo il recente pareggio contro l’Athletic Bilbao, la Roma di Ivan Juric si prepara per una sfida decisiva in Europa League contro l’Elfsborg. (Monza-News)

Dopo il pareggio casalingo per 1-1 contro l'Athletic Club, la Roma è alla ricerca della prima vittoria in Europa League e, per farlo, dovrà superare in trasferta il modesto Elfsborg. Il calcio d'inizio è fissato per le 21:00. (Voce Giallo Rossa)

Foto Romanews.eu (RomaNews)

Roma, notte difficile in Svezia: tifosi dell'Elfsborg fanno esplodere petardi sotto l'albergo

foto di Grafica a cura di Lorenzo Consorti Come di consueto, Vocegiallorossa.it vi fornirà la diretta testuale della sfida, oltre al ricco pre e post partita con tutte le dichiarazioni dei tesserati. (Voce Giallo Rossa)

La Roma questa sera scenderà in campo contro l’Elfsborg nel match di Europa League. I tifosi svedesi si sono scagliati contro la dirigenza giallorossa tramite un comunicato ufficiale: “Ci siamo. Dopo una magica estate di preliminari e la prima incredibile trasferta ad Alkmaar, la fase campionato dell’Europa League continua. (Pagine Romaniste)

Verso le 2.30, infatti, un gruppetto di circa 20 tifosi svedesi, presumibilmente ultras, si sono recati sotto il Quality hotel, la struttura in pieno centro dove alloggiano i giallorossi, per rovinare il sonno della squadra di Ivan Juric con l’ausilio di bomboni e fuochi d’artificio. (La Gazzetta dello Sport)