Papa Francesco, l’internista: “A Santa Marta riabilitazione come in ospedale”

(Adnkronos) – Dopo le dimissioni dal policlinico Gemelli, la riabilitazione di Papa Francesco può proseguire a Santa Marta “come in ospedale”. Gradualmente, “riprendere le proprie abitudini” aiuterà il recupero “delle funzioni quotidiane”. Tutto questo sarà ovviamente fatto “con la dovuta precauzione perché non deve provocare né sforzo né dolore”. Lo spiega all’Adnkronos Salute Giorgio Sesti, past presidente della Società italiana di medicina interna (Simi) e docente della disciplina all’università Sapienza di Roma (OglioPoNews)
La notizia riportata su altri media
Raggiungiamo il cardinale Giovanni Lajolo, presidente del consiglio d'amministrazione dell’Università Lumsa, varcando le Sacre Mura e salendo fino al Collegio Etiopico. «Per il Papa potrà essere necessario un alleggerimento degli impegni: udienze, viaggi, appuntamenti pubblici. (La Stampa)
Papa Francesco ha lasciato l’ospedale Gemelli di Roma dopo che le sue condizioni di salute hanno registrato un netto miglioramento. Dopo giorni di ricovero, si è mostrato pubblicamente, salutando i fedeli prima di rifugiarsi in Vaticano nella residenza Santa Marta (Virgilio Notizie)
«Con la sua immagine potente, quella di un grande anziano malato, in sedia a rotelle, che fatica a parlare ma continua a fare il suo lavoro, papa Francesco lancia un messaggio molto forte e non nasconde la sua grande fragilità dopo la polmonite bilaterale polimicrobica che lo ha colpito». (Corriere Roma)
Papa Francesco lascia il Policlinico Gemelli dopo il lungo ricovero. Prima delle dimissioni, ha salutato e ha impartito la benedizione a medici, infermieri e fedeli. Un ringraziamento speciale a chi lo ha curato, prima del ritorno a Santa Marta (TV2000)
Un filo mariano lega con premurosa discrezione, ma anche con effettiva presenza, i 38 giorni di degenza del Papa al Policlinico Gemelli. Un filo che si è palesato, infine, in tutta la sua forza, proprio nella domenica in cui Francesco ha potuto finalmente tornare a casa. (Avvenire)
“Il Papa non è un autocrate, e nella Chiesa non conta l’efficienza ma il frutto dello Spirito”. Il card. Marcello Semeraro, prefetto del Dicastero per le cause dei santi, riflette sul tempo di convalescenza che Papa Francesco sta vivendo le dimissioni avvenute ieri dal Gemelli. (Servizio Informazione Religiosa)