Russia, approvata legge che "vieta adozioni per i Paesi in cui è consentito cambio di genere", stop anche in Italia

La Russia ha approvato una legge che vieta le adozioni di minori russi per i Paesi che consentono il cambio di genere. Stop anche per l'Italia. A tal riguardo già nel giugno 2022 Roma aveva bloccato le pratiche a causa del conflitto in Ucraina. Russia, approvata legge che "vieta adozioni per i Paesi in cui è consentito cambio di genere" In Russia è stata approvata in seconda e terza lettura una nuova legge che vieta l’adozione internazionale di minori russi verso Paesi in cui è consentita la transizione di genere. (Il Giornale d'Italia)

Su altre fonti

Lo riporta la Tass. Il disegno di legge è stato presentato da un gruppo di parlamentari guidati dal presidente della Camera bassa Vyacheslav Volodin a luglio. (Il Messaggero Veneto)

A distanza di quasi tre anni dall’invasione su larga scala che, nel febbraio 2022, ha visto i soldati agli ordini del generale Gerasimov varcare il confine con l’Ucraina, le conseguenze di questa decisione scellerata non sembrano arrivare ad una fine. (Luce)

La Camera bassa del Parlamento russo, la Duma, ha approvato martedì in lettura finale un disegno di legge che vieta l’adozione di bambini russi da parte di cittadini di Paesi in cui la transizione di genere è legale, compresa dunque l’Italia. (LAPRESSE)

Russia. Per vincere la crisi demografica Putin punisce chi non promuove la natalità

Con il parere favorevole all’unanimità il provvedimento sarà legge e prevede il divieto di quella che le autorità hanno definito una “propaganda perniciosa a favore di uno stile di vita senza figli”, nella speranza di rilanciare un tasso di natalità in calo. (Demografica | Adnkronos)

La Russia di Putin non ha mai riconosciuto in alcuna formulazione giuridica le coppie omosessuali, questo nonostante nel luglio del 2021 sia arrivata una richiesta formale dalla Corte europea per i diritti dell'uomo (Cedu) perché ci fosse una modifica di questa posizione estremista. (Elle)

E adesso nel mirino di Putin ci finiscono pure le donne senza figli. Si tratta dell’ultimo espediente del presidente Vladimir Putin per sanare la disperata situazione demografica del Paese. Il numero uno del Cremlino – che di figlie ufficiali ne ha due e, almeno secondo le cronache, altri due avuti con l’amante, l’ex ginnasta Alina Kabaeva – è letteralmente ossessionato dal pensiero che il popolo russo, soprattutto la componente slava, potrebbe arrivare ad assottigliarsi fino ad estinguersi. (Avvenire)