Ahoo Daryaei è libera! La giovane che ha protestato contro il regime iraniano spogliandosi è tornata a casa
Ahoo Daryaei, la studentessa che si è spogliata per protestare contro il regime in Iran, è stata liberata. Era stata trattenuta in ospedale psichiatrico perché ritenuta “malata di mente”, pur di oscurare il suo gesto coraggiosissimo Ahoo Daryaei, la studentessa iraniana protagonista del potente gesto simbolico contro il codice di abbigliamento obbligatorio, è stata finalmente rilasciata dopo essere stata trattenuta in ospedale psichiatrico. (greenMe.it)
La notizia riportata su altri giornali
La magistratura della Repubblica islamica ha annunciato il suo rilascio dall'ospedale psichiatrico dopo che era stata ricoverata nella struttura sanitaria con la forza nelle scorse settimane in seguito all'azione di protesta fatta in strada. (La Stampa)
Un portavoce degli ayatollah dichiara che la donna non dovrà affrontare nessun processo per essersi spogliata davanti all'ingresso dell'ateneo in protesta contro le leggi ferree sul velo. Una notizia che conforta le attiviste e gli attivisti che da due settimane si chiedono che fine abbia fatto la giovane coraggiosa di Teheran. (Corriere della Sera)
Iran, la studentessa Daryaei lascia l’ospedale: non è stata denunciata ROMA – Ahoo Daryaei ha lasciato l’ospedale in cui era tenuta dal 10 novembre e ha fatto ritorno dalla sua famiglia. Lo ha annunciato Asghar Jahangir, portavoce della magistratura dell’Iran, aggiungendo che contro la studentessa “non è stata intentata nessuna azione legale”. (Dire)
Le sue immagini in biancheria intima avevano fatto il giro del mondo: lei, giovane donna, aveva osato sfidare le rigide regole di abbigliamento imposte dagli ayatollah, sparendo poi in un'auto degli agenti di sicurezza. (Avvenire)
E’ pazza, per questo si è ribellata. La pazzia, l’isteria, sono sempre state appannaggio delle donne. (Luce)
Dopo due settimane di ricovero in un ospedale psichiatrico per essersi tolta i vestiti ed essere rimasta in mutandine e reggisno nel piazzale dell'Univeristà di Teheran, la studentessa di Letteratura francese torna a casa. (Tiscali Notizie)