Massiccio attacco russo alle città ucraine. La Polonia fa decollare i jet da combattimento
Massiccio attacco russo alle città ucraine. La Polonia fa decollare i jet da combattimento Missili e droni russi hanno colpito Kiev, Kropyvnytskyi, Rivne, Ivano-Frankivsk, Cherkasy, Dnipro, Vinnytsia, Kryvyi Rih, Odesa, Zaporizhzhia, nonché l’oblast di Khmelnytskyi. Iscriviti a RUMORE, la newsletter di Fanpage.it contro il silenzio A cura di Davide Falcioni A meno di 48 ore dalla storica telefonata tra il cancelliere tedesco Olaf Scholz e il presidente russo Vladimir Putin, che potrebbe aprire la strada a una trattativa che porti alla fine della guerra in Ucraina, le truppe di Mosca hanno lanciato massiccio attacco su larga scala su Kiev e su altre città del Paese. (Fanpage.it)
Ne parlano anche altri giornali
Massiccio attacco missilistico della Russia su diverse città ucraine. Il ministro ucraino dell'Energia German Galushchenko ha dichiarato su Telegram che è in corso un «massiccio attacco al sistema elettrico» e che le forze russe stanno «attaccando le strutture di generazione e trasmissione dell'elettricità in tutta l'Ucraina». (Il Dubbio)
"A causa di un attacco massiccio da parte della Federazione Russa, che sta effettuando attacchi con missili da crociera, missili balistici e droni contro strutture situate, tra l'altro, nell'Ucraina occidentale, sono iniziate le operazioni degli aerei polacchi e alleati nel nostro spazio aereo", ha scritto il Comando centrale polacco sul social network X. (il Giornale)
Kiev «farà di tutto» per porre fine alla guerra nel 2025 «attraverso la via diplomatica», ma partendo da una «Ucraina forte», dice Zelensky all'indomani della telefonata tra Scholz e Putin. Su iniziativa della premier Meloni, i sette Grandi hanno firmato una nuova dichiarazione per i mille giorni dall'aggressione di Mosca: «Putin è l'unico ostacolo alla pace». (ilgazzettino.it)
Al leader ucraino la conferma dell'appoggio del G7. Kiev «farà di tutto» per porre fine alla guerra nel 2025 «attraverso la via diplomatica», ma partendo da una «Ucraina forte», dice Zelensky all'indomani della telefonata tra Scholz e Putin. (ilmessaggero.it)
Per questo la Polonia ha messo in allerta la sua aviazione militare: il comando centrale delle forze armate polacche ha dichiarato che i jet da combattimento sono stati fatti decollare e tutte le risorse disponibili sono state mobilitate per proteggere il territorio polacco, confinante con l'Ucraina. (Today.it)
Sono state colpite in particolare le infrastrutture dell’energia. Il ministro degli Esteri, Andriï Sybiga, ha dichiarato che le forze di Mosca hanno colpito, “con missili e droni città pacifiche, civili nel sonno e infrastrutture essenziali”. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)