Prezzi gas al record da dicembre in Europa: lo scatto con incursione truppe ucraine in Russia

Prezzi gas al record da dicembre in Europa: lo scatto con incursione truppe ucraine in Russia Sotto osservazione i prezzi europei del gas naturale scambiati ad Amsterdam, dopo il balzo della vigilia scatenato dal rischio di una interruzione dell’offerta di gas russo che raggiunge l’Europa attraverso l’Ucraina. L’incursione delle truppe ucraine a Sudzha, dove si trova il principale punto di transito del gas russo, ha fatto balzare le quotazioni a un passo dai 40 euro al megawattora, soglia attorno alla quale i prezzi continuano a oscillare, testando i valori più alti dal mese di dicembre. (Finanzaonline)

La notizia riportata su altre testate

L'aumento del 10% in soli due giorni, riaccende le preoccupazioni sulla sicurezza energetica europea e sui rischi di una nuova crisi economica a livello mondiale. La guerra in Ucraina continua a far tremare i mercati energetici globali. (Il Giornale d'Italia)

Si tratta di importi che non si vedevano dal novembre 2023. Prezzo del gas in rialzo Durissimi i combattimenti avvenuti nei pressi di Sudzha, dove il gas naturale russo scorre verso l'Ucraina passando dall’unico gasdotto che porta la materia prima dai giacimenti siberiani fino all’Europa centrale. (QuiFinanza)

Un rappresentante di Gazprom ha affermato che “gli eventi nel distretto di Sudzha hanno già portato ad un forte aumento dei prezzi del gas naturale e liquefatto in Europa. Oggi è stato registrato il picco annuale dei prezzi di scambio” (Energia Oltre)

Torna la guerra del gas: Kiev occupa il “nodo” dell’export russo alla Ue. E i prezzi già volano

Evitare ulteriori proroghe e rinnovi automatici, ricorrendo invece "a modalità di assegnazione competitive delle concessioni demaniali marittime, lacuali e fluviali". E' il richiamo inserito in una segnalazione che l'Antitrust ha inviato all'Anci e alla Conferenza Stato-Regioni, in cui si sottolinea che "il continuo ricorso" alle proroghe viola i principi della concorrenza e "favorisce gli effetti distorsivi connessi a ingiustificate rendite di posizione attribuite ai concessionari". (Alto Adige)

Roma — Torna la guerra del gas. E tornano prezzi che non si vedevano dal novembre scorso. Tra i danni collaterali dell’offensiva ucraina in territorio russo va messo in conto anche questo: le quotazioni sono tornate sopra i 40 euro al megawattora, con un rialzo del 10% in due giorni. (la Repubblica)