Da Catania per l’ultimo omaggio a Schillaci
PALERMO – Il ragazzo che ha conquistato il mondo partendo dal nulla fa ancora battere i cuori dei palermitani, che domattina gremiranno la cattedrale per i funerali solenni officiati dall’arcivescovo di Palermo, Corrado Lorefice. È stata straordinaria la risposta della città per dire addio a Salvatore Schillaci, il Totò delle Notti Magiche. Diligentemente, da questa mattina alle sette, tifosi e appassionati si sono incolonnati, come in pellegrinaggio, per dire una preghiera davanti alla bara di Schillaci, adornata con la maglia numero 19 della nazionale, indossata nel 1990, e con una sciarpa rosanero del Palermo. (lasiciliaweb | Notizie di Sicilia)
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Applausi, cori e grande commozione a Palermo per l'ultimo saluto a Salvatore Schillaci. All'interno e fuori dalla Cattedrale hanno partecipato centinaia di persone per stringersi intorno all'eroe di Italia '90 (Sky Sport)
Teorie di famiglie intere, con bambini che lo amano pur non avendo mai visto «Totò Gol» dal vivo, continuano a sfilare fra tifosi, gente semplice, tanti venuti dai quartieri popolari come il Cep di Schillaci. (Corriere della Sera)
"Totò era uno che univa e non divideva, è stato un eroe per tutti noi: in quel Mondiale del 1990 ci stava regalando un sogno. A me piace ricordarlo per l'animo buono che aveva". (fcinter1908)
Al Cep, il saluto a quel bambino che giocava per strada con le pietre al posto dei pali e all'uomo rimasto sempre fedele alle origini. Al Ribolla, il giro di campo di quello che da quelle parti era... (Virgilio)
A cura di Marco Beltrami Un vuoto enorme. È quello che Totò Schillaci ha lasciato nel cuore di chi lo ha amato profondamente e gli è stato vicino per tutta la vita. Come suo figlio Mattia, che ha provato ad affidare le sue emozioni ad un post su Instagram dopo i funerali. (Fanpage.it)
Giovanni Di Marco e Giorgio Mannino saranno in Cattedrale per raccogliere le emozioni e i ricordi di chi vorrà dare un ultimo saluto al bomber del Cep che ha fatto sognare tutta la nazione. Presenti in studio, insieme ad Aurora Fiorenza, il direttore del Giornale di Sicilia, Marco Romano, e l'opinionista sportivo di Tgs, Umberto Calaiò. (Giornale di Sicilia)