La Corea del Nord lancia altri 600 palloncini pieni di spazzatura ed escrementi: «Ci fermeremo solo se Seul bloccherà i suoi volantini»

Open ESTERI

La Corea del Nord ha detto che smetterà di inviare palloncini pieni di spazzatura e letame verso la Corea del Sud, ma solo se Seul bloccherà i suoi attivisti nelle azioni di volantinaggio anti-Pyongyang. «La nostra è una contromisura», ha precisato la Kcna, l’agenzia statale nordcoreana. Il viceministro della Difesa, Kim Kang-il, ha fatto sapere che solo tra martedì 28 maggio e domenica 2 giugno Pyongyang ha inviato in tutto 3.500 palloncini oltre confine, trasportando 15 tonnellate di spazzatura e letame verso la Corea del Sud. (Open)

Su altre fonti

“Merde!”, si racconta abbia gridato il generale Pierre Jacques Étienne, visconte di Cambronne, alla fine della battaglia di Waterloo ai soldati inglesi che gli intimavano di arrendersi. “Merde!”, e fors’anche qualcosa di più colorito, hanno esclamato i cittadini sudcoreani il 29 maggio nel vedersi piovere dal cielo, trasportato da candidi palloncini, l’ultimo “regalo” di Kim Jong Un: sacchetti di plastica contenenti ogni tipo di spazzatura, dai mozziconi di sigarette ai pannolini e pannoloni usati, dalle pile elettriche alla carta straccia a un materiale informe che, secondo l’agenzia di informazioni sudcoreana Yonhap, “a giudicare dal colore scuro e dall’odore” sembrava proprio la sostanza menzionata da Cambronne. (Analisi Difesa)