I francesi si svegliano tardi sulla "Zzz"
Da bambini si rideva della parola «zuzzurellone», l'ultima del dizionario: sembrava il nome di un pupazzo scemo, oppure, cambiando l'iniziale, dalla «z» alla «p», poteva essere un sinonimo di «petomane». Da adulti si ride sulla lessicografia e sulla sua bulimia di nuovi lemmi. Ogni 3 per 2, come al supermercato, spuntano innovativi prodotti generati dalla politica, dallo sport, dal cinema, dalla cronaca. (il Giornale)
Ne parlano anche altri media
Dopo quarant’anni di lavoro gli Immortali dell’Académie française hanno consegnato ieri nelle mani del presidente della Repubblica il quarto e ultimo volume (R-Zzz) della nona edizione del Dizionario, lo strumento che dal Settecento garantisce l’uniformità della lingua francese ed è quindi uno dei pilastri dell’unità della nazione. (Corriere della Sera)