Netanyahu all’attacco: "Onu palude antisemita". E poi minaccia Teheran: se colpiti, reagiremo

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QUOTIDIANO NAZIONALE ESTERI

"Il mio Paese è in guerra e sta combattendo per la sopravvivenza. Abbiamo di fronte nemici selvaggi che anelano alla nostra eliminazione e dobbiamo difenderci. Questi assassini selvaggi vogliono non solo distruggere noi ma anche distruggere la nostra civiltà comune, riportarci all’epoca buia della tirannia e del terrorismo": con queste parole il premier Benjamin Netanyahu ha tratteggiato ieri alle Nazioni Unite le condizioni in cui versa lo Stato ebraico che, in seguito ad una guerra a Gaza ed in Libano che si trascina da un anno, è oggi in condizioni di crescente isolamento. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Su altre testate

UN (Alexander Jakhnagiev) (il Giornale)

E’ persino difficile selezionare, tra le sue frasi, quelle più indicative di una febbre omicida senza più freni. Netanyhau ha dichiarato guerra al mondo intero. Tranne alla parte che lo sostiene, foraggia, arma o semplicemente ne ha paura. (Contropiano)

Netanyahu contestato all'Onu, delegazioni lasciano Aula durante suo intervento (L'Unione Sarda.it)

"E' una vergogna storica che un importante assassino si presenti alle Nazioni Unite e avveleni l'Assemblea con disgustose bugie e oltraggiose minacce di invadere altri Paesi e uccidere altre persone", ha detto al Consiglio di Sicurezza Onu il ministro degli Esteri iraniano Araghchi. (RaiNews)

Il discorso di Benjamin Netanyahu all’Assemblea generale delle Nazioni Unite rappresenta l’ennesima manifestazione di una retorica che non solo polarizza ulteriormente il conflitto israelo-palestinese, ma rischia di isolare Israele sulla scena internazionale. (Notizie Geopolitiche)

Il premier israeliano ha rivolto un pesantissimo attacco all’ONU, definendola una “palude antisemita” e una “società terrapiattista anti-israeliana” e ha polemizzato con la Corte Penale Internazionale, che ha emesso un mandato di arresto nei suoi confronti, sostenendo che “i veri criminali di guerra non solo in Israele”. (PRESSENZA – International News Agency)