Alberto Asor Rosa è stato il mio relatore di tesi
Alberto Asor Rosa avrebbe compiuto, nel 2023, novant’anni anni e solo per pochi giorni ha mancato il nuovo anno. Era nato a Roma il 23 settembre 1933. Avrebbe sicuramente giocato su questo numero dantesco, ricorrente nella sua vita. Ricordo ancora l’ansia di aver abbandonato figli piccoli e marito quando corsi a Roma nel 2003 (ancora una volta il tre!) per assistere alla lectio magistralis che il mio professore tenne all’Università La Sapienza per congedarsi dai 52 anni di insegnamento. (Il Fatto Quotidiano)
Ne parlano anche altre testate
«Abbiamo pensato che questo fosse il modo migliore per ricordare il professor Pasquale Sgobio» ha detto Renato Bruno, presidente della ProLoco di Montemesola. «Il professor Sgobio era un nostro concittadino, nonché fonte inesauribile di notizie e aneddoti sul nostro paese». (Tarantini Time Quotidiano)
È probabile che con la morte di Alberto Asor Rosa, scomparso ieri, a Roma, all’età di 89 anni, sia definitivamente finito il tempo in cui gli intellettuali credevano in un ruolo e in un modo d’essere coscienza critica, interpreti di una vicenda nazionale che conservava un qualcosa di epico e di definitivo. (Il Sole 24 ORE)
Prima di sapere della sua morte, il 21 dicembre 2022, Alberto Asor Rosa era nei miei pensieri, non solo perché sapevo che non stava bene, ma perché avevo deciso di riportare nelle ultime pagine della ristampa del mio libro Come nasce il sogno d’amore la lettura che ne aveva fatto appena uscito, nel 1988, pubblicata successivamente nel suo libro Un altro Novecento. (Il Riformista)
"Un cittadino modello. Dal marzo 2019 Alberto era stato insignito del riconoscimento più alto che un comune può assegnare ad un proprio concittadino. (IlGiunco.net)
Cittadino onorario di Capalbio dal 2019, il professore, una delle voci più influenti nello studio della letteratura italiana, è stato uno dei simboli di quel mondo della cultura e della politica che ha eletto a seconda dimora il borgo, la campagna e il mare capalbiese, tra le serate dedicate ai libri in Piazza Magenta e le frequentazioni balneari dell’Ultima Spiaggia. (LA NAZIONE)
Potrebbe essere questa la nuova realtà di cui abbiamo bisogno, la quale potrebbe, addirittura, sostituire i soliti farmaci. L’oro colloidale potrebbe essere sconosciuto a molti, eppure è ricco di proprietà stupefacenti che possono risolvere quasi tutti i problemi. (InformazioneOggi.it)