Champions, nessuna sorpresa italiana. Crisi Manchester City
Nessuna sorpresa, tre su tre, come previsto ma con differenti letture e diagnosi. Grandi cose ha offerto l’Atalanta a Berna, là dove l’Inter aveva dovuto attendere l’ultimo minuto per vincere con il gol di Thuram. Allegria di gol, 6 allo Young Boys, il lavoro di Gasperini è evidente nei piccoli particolari, se va a segno, in contropiede manovrato, anche quel difensore antico che è Kolasinac, significa che c’è polpa, c’è sostanza nel gruppo bergamasco eppoi diamo a Roberto Mancini il merito di avere portato in Italia un ragazzo sconosciuto ai più ma infine attore principale, Retegui ha ribadito di essere attaccante definito, vede la porta e realizza immediatamente, di destro, di testa. (il Giornale)
La notizia riportata su altri giornali
Lo ha detto il tecnico dell'Inter Simone Inzaghi, intervistato da Sky dopo la vittoria contro il Lipsia. Primo posto? Siamo soddisfatti, ma per arrivare nelle prime otto manca ancora un bel passettino". (Il Mattino di Padova)
Vittoria d'autorete, non d'autorità per l'Inter quella che arriva nella gelida notte di San Siro con il Lipsia (1-0). E invece il fischio finale è un sollievo. (Quotidiano Sportivo)
In classifica l’Inter è prima da sola con 13 punti, mentre l’Atalanta si porta in quarta piazza a quota 11, infine risale posizioni il Milan, che si trova nel gruppo al decimo posto a quota 9. (OA Sport)
Una gara decisa dall'autogol di Lukeba dopo la spizzata in area di De Vrij e in cui i nerazzurri hanno creato tanto e concretizzato poco, ma hanno anche concesso davvero pochissimo agli uomini di Marco Rose (in emergenza va detto) che con questo ko rimangono fermi a 0 punti in classifica. (Calciomercato.com)
VANTAGGIO – Partita molto combattuta a San Siro, con un’Inter decisamente più in controllo del gioco e il Lipsia maggiormente intento a pressare e a cercare di sfruttare la velocità di Openda. (Inter-News)
Simone Inzaghi mette nel mirino la finale di Champions ma predica calma: "Per qualificarci serve ancora un passettino". Il tecnico emiliano, dopo Inter-Lipsia, non si nasconde e mette nel mirino la finale di Champions. (Goal Italia)