Stucky, torna l'ispettore di Treviso. Videointerviste a Giuseppe Battiston, Barbora Bobulova, Laura Cravedi, Alessio Praticò
Ritroviamo l’Ispettore Stucky in TV dopo averlo visto al cinema nel 2017 in Finché c’è prosecco c’è speranza di Antonio Padovan, quando era ancora inesperto e agli inizi della sua carriera. Sempre ispirato ai romanzi di Fulvio Ervas e sempre interpretato da Giuseppe Battiston, debutta infatti nella serie che porta il suo nome al via mercoledì 30 ottobre su Rai 2, ancora prima su RaiPlay, per la regia di Valerio Attanasio (SpettacoloMania)
Ne parlano anche altre fonti
Aiuta a pensare. Nato dai gialli di Fulvio Ervas e portato sul grande schermo dal regista di Conegliano Antonio Padovan in “Finchè c’è prosecco c’è speranza”, il solitario poliziotto di origine persiana in forza alla questura di Treviso, empatico, solitario e pieno di manie, diventa ora protagonista della nuova serie in onda stasera alle 21.20 su Rai2, sei prime serate dirette da Valerio Attanasio (ilgazzettino.it)
Ieri sera è andata in scena “la prima” su Rai 2, girato per cinque settimane in centro a Treviso e ispirato ai romanzi di Fulvio Ervas, che vede protagonista l’ispettore di “Finché c’è Prosecco c’è speranza” interpretato da Giuseppe Battiston, affiancato in questa nuova avventura dal medico legale interpretato dall’attrice Barbara Bobulova (Qdpnews.it - notizie online dell'Alta Marca Trevigiana)
Intorno, un cast brillante e la provincia con i suoi chiaroscuri”. Così la direttrice di Rai Fiction, Maria Pia Ammirati, sull’esordio della serie “Stucky” su Rai 2. (Rai Storia)