Napoli, Valeria Vertaglio investita e uccisa: i residenti del quartiere Sant'Erasmo in piazza per protestare

Si terrà domani, 2 ottobre a Napoli alle ore 8.15, la protesta dei residenti del quartiere Sant'Erasmo sulle condizioni di poca sicurezza in cui vertono le strade. «Anche se non sarebbe dovuto avvenire una tragedia per fare ciò» commenta una delle residenti. L'incontro, infatti, avviene all'indomani della tragedia che si è verificata oggi a Napoli: la morte di Valeria Vertaglio, 43 anni, avvenuta in via Benedetto Brin, mentre accompagnava i figli a scuola. (ilmattino.it)

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Si chiamava Valeria Vertaglio la mamma investita e uccisa in via Brin a Napoli dopo aver accompagnato i figli alla scuola elementare. La donna, 43 anni, stava attraversando la strada in via Brin quando è stata travolta da una Fiat Panda guidata da un 22enne, adesso ricoverato in stato di choc e sottoposto ai test del caso. (TERRANOSTRA | NEWS)

Nuovo incidente stradale questa mattina in via Volta tra uno scooter e una moto, a pochi metri di distanza dal punto dove ieri alle 8,30 Valeria Vertaglio è stata travolta sulle strisce da un’auto, nella corsia preferenziale, e ha perso la vita. (La Repubblica)

I pedoni sono le persone più a rischio in strada? «Certo. Una mamma che accompagnava il figlio a scuola è la vittima numero 21 delle strade di Napoli nel 2024. (ilmattino.it)

Il presidente della Commissione lavoro e giovani, Luigi Musto, e il consigliere della Municipalità 4, Roberto Sarno, hanno espresso profondo cordoglio e preoccupazione dopo il tragico incidente avvenuto questa mattina in Via Marina, nei pressi del parcheggio Brin, in cui una madre ha perso la vita dopo aver accompagnato i figli a scuola. (Cronache della Campania)

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Senza considerare che siamo pesantemente sotto organico». Non sarebbe possibile tenere pattuglie su tutte le strade a rischio incidenti. (Corriere della Sera)