Ecco i 30 pugliesi finiti nei dossier di Milano: dal faccendiere dalemiano De Santis agli insospettabili

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Imprenditori, politici, faccendieri. Sono circa una trentina i nominativi di persone nate tra Puglia e Basilicata su cui avrebbe compiuto ricerche il gruppo travolto dall’inchiesta della Direzione distrettuale Antimafia di Milano sul furto di informazioni dalle banche dati. Notizie su precedenti penali, guai col fisco e persino i rapporti con l’Inps. Elementi che finivano in dossier costruiti per conto di mandanti su cui l’inchiesta è riuscita solo in parte a fare piena luce. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Ne parlano anche altri giornali

«Un pericolo per la democrazia di questo Paese». I risultati dell'indagine della Dda è noto da ore: venerdì scorso con quattro arresti e due sospensioni dal servizio è stato smantellato un network di presunti spioni guidato dall'ex super poliziotto Carmine Gallo, braccio operativo di Enrico Pazzali, il presidente di Fondazione Fiera e titolare di Equalize, la società di investigazione perno di una attività di dossieraggio a livello industriale per i magistrati «inquietante» in quanto avrebbe potuto essere in grado di «tenere in pugno» cittadini e istituzioni e «condizionare dinamiche imprenditoriali e procedure pubbliche, anche giudiziarie». (Avvenire)

Soltanto qualche settimana prima però, si parlava della cantante intenta a vivere le sue pene d’amore a seguito del due di picche ricevuto da Giglio. (Tutto.TV)

Ma, per l’accusa, anche sul conto del presidente del Senato il manager avrebbe chiesto un report alla banda degli spioni della sua società dietro il Duomo, attraverso la piattaforma Beyond. Fammi un’altra nel frattempo! Ignazio La Russa. (La Stampa)

Inchiesta hacker, Pazzali ha ordinato un report anche su Ignazio La Russa e sul figlio Geronimo

Così Carla Raineri, giudice del tribunale di Milano, si sfogava con Carmine Gallo, l'ex poliziotto alla guida di Equalize. E gli chiedeva di fare di tutto per scoprire i segreti di suo marito, in odore di liaison extraconiugale. (il Giornale)

La commissione Antimafia discuterà dell'inchiesta sui dati rubati della Procura di Milano. Martedì l'ufficio di presidenza della commissione si riunirà e deciderà se acquisire gli atti dell'inchiesta. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Anche il presidente del Senato Ignazio La Russa è finito nella rete degli hacker della Equalize, l’agenzia di investigazioni di Enrico Pazzali che ha redatto migliaia di dossier abusivi. (La Repubblica)