G7 Scienza, Alessandra Todde: «Sardegna pronta ad accogliere l'Einstein Telescope»

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La Nuova Sardegna INTERNO

Oliena Oltre il cancello dell'hotel Su Gologone, la prima ad arrivare è la presidente della Regione Alessandra Todde: «Questo di oggi è un modo eccezionale per dire al mondo che la Sardegna è pronta ad accogliere l'Et. C'è una delegazione internazionale di alto livello che vedrà le caratteristiche del sito e le possibilità del territorio — spiega —. La Regione fa la sua parte: ha stanziato in bilancio i 350 milioni necessari per la candidatura, ha creato una unità di progetto che si occupa dello sviluppo della zona. (La Nuova Sardegna)

Ne parlano anche altri giornali

Il nutrito gruppo di delegati provenienti da più parti del mondo è arrivato a Sos Enattos. Accompagnati dai rappresentanti delle istituzioni scientifiche che promuovono la candidatura del sito a ospitare l'Einstein Telescope hanno varcato i cancelli d'ingresso, muniti di casco sono entrati nelle viscere dell'antica miniera nata nel 1886. (L'Unione Sarda.it)

Sente ormai in tasca la possibilità che il suo Comune, candidato dall'Italia, ospiti dal 2025 la costruzione dell'Einstein telescope. Di sicuro un passo storico. (La Nuova Sardegna)

Da ieri a Oliena è in corso il G7 sulle grandi infrastrutture e si parla ovviamente dell'Einstein Telescope, che la Sardegna si è candidata a ospitare a Lula, nella miniera di Sos Enattos. (Casteddu Online)

Oliena. Il Conservatorio “Luigi Canepa” di Sassari è tra i grandi del mondo, protagonista delle due serate musicali previste all’interno del G7 della scienza e della tecnologia a Su Gologone (Oliena) e a Sos Enattos. (SARdies.it)

Una conferenza che ha avuto modo anche di presentare il sito sardo che l’Italia ha candidato a ospitare il futuro grande progetto Einstein Telescope. Dopo gli appuntamenti nei quali si è discusso del Lavoro, la Sardegna ha ospitato anche un nuovo appuntamento del G7 per valorizzare e rafforzare il ruolo delle infrastrutture di ricerca. (Cagliaripad.it)

Modena. Le coste italiane, oltre ad essere amate dai vacanzieri di tutto il mondo, rappresentano un rifugio prezioso per creature marine affascinanti: le tartarughe. Ogni anno, infatti, molte di loro scelgono le spiagge italiane, in particolare quelle più incontaminate, per deporre le loro uova. (SARdies.it)