Gas, dura reazione di Mosca al tetto sul prezzo: "Pronti a reagire"
L'accordo trovato sul tetto al prezzo del gas in Europa non è piaciuto affatto alla Russia. Tant'è che il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov si è affrettato a commentare, affermando che l’approvazione da parte dell’Ue di un price cap al gas "contraddice i principi di mercato" e che è "inaccettabile". Lo riporta l’agenzia russa Interfax. "Mosca avrà bisogno di tempo per valutare i pro e i contro e scegliere una risposta alle nuove sanzioni sul gas, ma verranno prese misure", ha assicurato Peskov. (Liberoquotidiano.it)
Ne parlano anche altre fonti
Sei Stati membri, pur riducendo il proprio consumo di gas naturale, non hanno invece ancora raggiunto l’obiettivo del 15%. (LaPresse)
La reazione della Russia Le parole di Dmitrij Peskov, portavoce del Cremlino, sono emblematiche. (ilGiornale.it)
"Non sarà una svolta, è solo un piccolo correttivo". E, nell’intervista a Qn spiega perché non bisogna attendersi miracoli dall’accordo sul Price Cap raggiunto. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Vedremo poi come si evolverà la situazione Il vicepresidente russo Novak: "Decisione Ue è politica e non economica". La Russia ritiene che l’introduzione di un tetto al prezzo del gas deciso dall’Unione europea potrebbe portare a una carenza di gas per la stessa regione. (LaPresse)
(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 19 dic - Il tetto ai prezzi del gas "e' inaccettabile". Cosi' il Cremlino ha commentato le decisioni dei ministri dell'Energia dell'Unione europea, che, secondo fonti europee, hanno trovato un accordo per fissare un "price cap" a 180 euro al megawattora. (Il Sole 24 ORE)
Il price cap è passato a maggioranza qualificata: la Germania ha votato a favore, mentre Olanda e Austria si sono astenute. Raggiunto l'accordo sul tetto al prezzo del gas. (Tiscali Notizie)