Governo verso il minimo storico di spesa sanitaria
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A Roma, durante una manifestazione organizzata dai sindacati Fp-Cgil, Uil-Fpl e Uil-Pa per la sanità pubblica e il lavoro, la segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, ha attaccato duramente il governo, accusandolo di mentire sulla spesa sanitaria. Secondo Schlein, il governo sta portando la spesa sanitaria al minimo storico sul PIL, nonostante le precedenti dichiarazioni del ministro della Salute, Orazio Schillaci, che aveva anticipato uno stanziamento superiore ai 3 miliardi di euro per il prossimo anno. Anche la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e il vicepremier Matteo Salvini avevano assicurato che i 3,5 miliardi chiesti alle banche sarebbero stati destinati alla sanità. Tuttavia, il documento programmatico di bilancio inviato a Bruxelles ha evidenziato una discrepanza tra le aspettative del ministero della Sanità e gli stanziamenti effettivi previsti per il 2025.
Schlein ha inoltre criticato l'accordo con l'Albania, definendolo un pasticcio e sostenendo che il governo non conosce le leggi. Ha sottolineato che per aggirare le sentenze della Corte di giustizia europea, l'Italia dovrebbe uscire dall'Unione Europea. La manovra salute del governo, al di là delle parole della presidente del Consiglio e del ministro Schillaci, si presenta come una risposta insufficiente e inadeguata alla crisi della sanità pubblica, riflettendo un approccio miope che ignora le vere necessità del sistema.
Eugenio Fusignani, esponente dei Repubblicani, ha espresso preoccupazione per la manovra, ritenendola insufficiente per potenziare la sanità pubblica e sostenere le riforme necessarie a ridurre le liste di attesa. La situazione appare critica, con medici e operatori sanitari che manifestano il loro dissenso e chiedono interventi concreti per migliorare il sistema sanitario nazionale.
In questo contesto, emergono anche episodi di cronaca che aggravano ulteriormente il quadro. Recentemente, un caso di violenza domestica ha scosso l'opinione pubblica: una donna è stata brutalmente aggredita dal marito, riportando gravi ferite.
