Oggi il Papa proclama Santo Allamano, a Torino fondò le Missioni della Consolata

Giuseppe Allamano e il suo motto di vita «fare bene il bene» salgono agli altari della Chiesa universale. Stamattina Papa Francesco proclama Santo il fondatore delle Missioni della Consolata. Il sacerdote, nato a Castelnuovo Don Bosco il 21 gennaio 1851 e morto a Torino il 16 febbraio 1926, annoverato nella schiera dei «santi sociali» piemontesi, è beato dal 1990 per volere di Giovanni Paolo II. E oggi è di nuovo festa in piazza San Pietro e a Torino, dove Allamano fu rettore del Santuario della Consolata dall’età di 29 anni. (La Stampa)

Ne parlano anche altri giornali

Domani (20 ottobre), in piazza San Pietro a Roma, sarà canonizzata, con altri beati, la lucchese Elena Guerra. (LuccaInDiretta)

Così il cardinale Leonardo Ulrich Steiner, arcivescovo di Manaus in Amazzonia, traccia un ritratto dell'eredità lasciata dal beato Giuseppe Allamano, fondatore dei Missionari e delle Missionarie della Consolata, e tra coloro che Papa Francesco canonizzerà domenica 20 ottobre sul sagrato della basilica di San Pietro, insieme a Manuel Ruiz López e sette Compagni e Francesco, Mooti e Raffaele Massabki, Marie-Léonie Paradis ed Elena Guerra. (Vatican News - Italiano)

Dopo che gli invitati hanno rifiutato l’invito, il re, protagonista del racconto, dice ai suoi servi: ‘Andate ora ai crocicchi delle strade e tutti quelli che troverete, chiamateli alle nozze’. “Per la Giornata Missionaria Mondiale di quest’anno ho tratto il tema dalla parabola evangelica del banchetto nuziale. (korazym.org)

Oggi il Papa proclama Santo Allamano. A Torino fondò le Missioni della Consolata

Sono gli undici Martiri di Damasco: i francescani Manuel Ruiz Lopez, Carmelo Bolta Banuls, Engelbert Kolland, Nicanor Ascanio Soria, Nicolas María Alberca Torres, Pedro Nolasco Soler Mendez, Francisco Pinazo Penalver, Juan Jacob Fernandez con i laici maroniti Francesco, Abdel Mooti e Raffaele Massabki. (l'Adige)

Tanti i fedeli lucchesi che... Un giorno atteso da decenni dalla chiesa lucchese. (Virgilio)

Giuseppe Allamano e il suo motto di vita «fare bene il bene» salgono agli altari della Chiesa universale. Il sacerdote, nato a Castelnuovo Don Bosco il 21 gennaio 1851 e morto a Torino il 16 febbraio 1926, annoverato nella schiera dei «santi sociali» piemontesi, è beato dal 1990 per volere di Giovanni Paolo II. (La Stampa)