4mila decessi nel 2023 per disturbi alimentari in adolescenti e preadolescenti: dalla vigoressia all’anoressia. INTERVISTA a Claudio Calzi

Mila decessi nel 2023 per disturbi alimentari in adolescenti e preadolescenti: dalla vigoressia all’anoressia. INTERVISTA a Claudio Calzi Di Ma quanto sono magro! Non solo anoressia, non solo bulimia. Le famiglie e gli esperti di disturbi della nutrizione e dell’alimentazione sono ora alle prese con la vigoressia (o bigoressia oppure reverse anorexia), una sorta di anoressia all’inverso per cui un numero crescente di adolescenti e anche di adulti, soprattutto di sesso maschile, è in preda a comportamenti quasi ossessivi che scaturiscono dall’immagine alterata del proprio corpo che ai loro occhi appare troppo magro o troppo poco muscoloso. (Orizzonte Scuola)

La notizia riportata su altri giornali

Stanlio e Ollio, uno troppo grasso, l’altro troppo magro: le comiche disavventure dell’allegra accoppiata ci hanno intrattenuto per decenni, ma difficilmente avremmo pensato che Laurel e Hardy potessero un giorno diventare un modello della popolazione. (Quotidiano del Sud)

Quello dei disturbi alimentari é un tema importante, del quale si parla sempre troppo poco per aiutare chi ne é affetto e soprattutto le famiglie dei ragazzi, che spesso si sentono impotenti. Appunto per questo assumono una particolare gli incontri dell'associazione “Crescere” che favorisce i parent training, ossia delle riunioni con esperti e con i familiari. (Certa stampa)

Per questo, in occasione della Giornata Internazionale per la Salute mentale, che cade il 10 ottobre, abbiamo deciso di trattare il tema dei DCA e di come può essere gestito in famiglia; di come, insomma, i famigliari possono essere d'aiuto per un figlio, una sorella o una madre con un disturbo del comportamento alimentare. (alfemminile.com)

Disturbi alimentari: la mappa dei Centri aggiornata dall'Iss

Le anche sporgono? Che bello. Si vedono? Benissimo. (Il Messaggero Veneto)

Il primo censimento associativo è contenuto nell’aggiornamento della mappatura territoriale disponibile sulla piattaforma piattaformadisturbialimentari.iss.it dell’Istituto Superiore di Sanità pensata per rendere visibile in tempo reale le informazioni dei Servizi e agevolare l’accesso alle cure e agli interventi più appropriati per le persone affette da tali disturbi e sostenere le loro famiglie. (Vita)

I disturbi alimentari sono patologie complesse che richiedono cure specialistiche fornite da equipe multidisciplinari (formate da: psicologo, psichiatra, pediatra, internista, nutrizionista, dietista, infermiere, tecnico della riabilitazione psichiatrica e motoria, assistente sociale) e basate su diversi livelli di assistenza, a seconda delle esigenze di salute del paziente: dall’ambulatorio al Centro diurno, alla residenza riabilitativa, ai ricoveri in ospedale per le emergenze. (Corriere della Sera)