Lutto nel mondo del cinema, addio al celebre attore: è stato la star di un amatissimo capolavoro

La notizia è arrivata come un fulmine a ciel sereno e ha sconvolto i fan, quello che è successo al loro beniamino ha dell’incredibile. Una tragedia che si è consumata nel giro di pochi secondi e che ha visto protagonista uno degli attori più amati del grande schermo. L’uomo si è spento all’età di quarantanove anni, lo scorso 23 giugno, nei pressi di Goat Island, a largo della rinomata spiaggia di Mālaekahana, che si trova sul versante nordovest di Oahu, alle Hawaii (arabonormannaunesco)

Ne parlano anche altre fonti

Tamayo Perry è morto: l’attore di Pirati dei Caraibi aveva 49 anni Il tragico attacco di uno squalo a Tamayo Perry (CUENEWS | Biomed)

Le autorità hanno confermato che Tamayo Perry, attore e bagnino, è morto nel pomeriggio di domenica 23 giugno 2024 dopo un attacco di uno squalo. Tamayo Perry, apparso anche nella saga di Pirati dei Caraibi, è morto all'età di 49 anni mentre stava facendo surf nelle isole Hawaii (Movieplayer)

L’incidente si è verificato domenica 23 giugno ed è stato confermato dai servizi di emergenza di Honolulu, capitale dell’arcipelago statunitense. Il surfista, che nel 2011 ha lavorato anche come attore nel cast de I Pirati dei Caraibi: oltre il confine del mare, è rimasto vittima di un attacco di uno squalo. (Open)

Squalo uccide Perry, surfista e attore dei Pirati dei Caraibi

Tamayo Perry, surfista e attore famoso per il suo ruolo in "Pirati dei Caraibi: Oltre i confini del mare", è morto dopo essere stato ferito da uno squalo mentre surfava al largo di Goat Island, Hawaii (Kodami)

La notizia dell’orribile morte di Tamayo Perry, avvenuta in seguito all’attacco di uno squalo a Goat Island, un’isola al largo di Oahu, domenica 23 giugno 2024, ha fatto il giro del mondo. (DiLei)

Tamayo Perry, attore e surfista, ucciso da uno squalo. Stava facendo surf a Goat Island, isola al largo di Oahu, nelle Hawaii, quando è stato attaccato da uno squalo che gli avrebbe staccato una gamba e un braccio, lasciandolo agonizzante in acqua. (Il Centro)