Firenze, il 91enne rapinato e in coma: «Aiutava i senzatetto, forse anche la donna che l’ha aggredito»

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Era giovedì 29 agosto notte: un pensionato di 91 anni aveva sorpreso nell’androne del suo palazzo di via Maso Finiguerra (Firenze) una coppia di balordi. Da lì la colluttazione, le spinte e la rapina. Viene scagliato a terra e finisce in coma, in bilico tra la vita e la morte. Per lui le prossime ore saranno fondamentali, mentre gli inquirenti sono ancora in cerca di uno dei rapinatori. L’unica identificata è una donna romena, di 25 anni, un volto noto tra i residenti del posto, ma non ci sono misure cautelari. (Open)

Se ne è parlato anche su altre testate

Il nonno supereroe, tutti i giorni dalle 22 a mezzanotte, usciva di casa per mettersi al lavoro. E lo ha fatto per 12 anni, sacrificando anche gli affetti, gli amici. (LA NAZIONE)

La tremenda aggressione al 91enne in via Finiguerra ha scatenato una feroce polemica politica, con il centrodestra che non ha perso occasione per lanciare le proprie accuse alla nuova Amministrazione.. (Virgilio)

Nell’androne, si è imbattuto in una donna e un uomo vicino ed è scattata l’aggressione. L’anziano è stato picchiato ripetutamente e poi rapinato dai due che sono fuggiti con un borsello contenente il portafogli. (Corriere Fiorentino)

Dopo l'aggressione di via Finiguerra è stata sottoposta a fermo un 25enne senza fissa dimora, di origini romene. Giovedì avrebbe colpito e ridotto in fin di vita un 92enne dopo una rapina. L'uomo è in ospedale in gravissime condizioni. (gonews)

Pronti a essere smentiti, ma nel caso il prossimo Cosp dovesse avere difficoltà nel gestire la comunicazione suggeriamo di riprendere i comunicati che puntualmente, dopo ogni atto violento in città, che sia una rapina sanguinosa o la spaccata della vetrina di un esercizio, vengono emessi per rassicurare (rassicurare?) la cittadinanza. (Corriere Fiorentino)

"La situazione sul fronte sicurezza a Firenze è allarmante. Anche se sindaca e maggioranza si sforzano di negare il problema, il problema c'è, frutto delle mutate condizioni socioeconomiche, aggravate dall'indolenza degli ultimi 10 anni". (gonews)